Master Euregio, la pubblica amministrazione guarda al futuro
Per affrontare i profondi cambiamenti in atto e dare risposte ai bisogni, sempre più complessi, di cittadini e imprese, la pubblica amministrazione deve acquisire nuove competenze in ambito manageriale, in un processo continuo di formazione e di aggiornamento. Da questa premessa nasce Il Master Euregio in amministrazione pubblica europea che ha visto la partecipazione di 36 funzionari, 12 per ogni territorio, provenienti dal Land Tirol e dalle Province autonome di Trento e di Bolzano. Il progetto è durato due anni e si è concluso nei giorni scorsi con una cerimonia che si è tenuta presso la Cantina Laimburg di Ora.
Il segretario generale dell’Euregio, Marilena Defrancesco ha evidenziato come il progetto del master sia stato molto significativo, perchè al di là dell’aspetto, molto importante della formazione, ha permesso di avviare un confronto fra le tre amministrazioni, creando delle sinergie positive per il futuro dell’Euregio.
“L’iniziativa è stata molto importante – ha sottolineato il direttore generale della Provincia autonoma di Trento Paolo Nicoletti – e dobbiamo ringraziare in particolare chi ha partecipato, con impegno e sacrificio, al fine di crescere e migliorare. Le istituzioni pubbliche – ha aggiunto Nicoletti – sono il motore dello sviluppo per qualsiasi territorio e lo sono in particolare per i nostri territori che sono legati da molte affinità e hanno bisogno di persone preparate alle sfide future, fra cui quella, attuale, del Pnrr”.
Il progetto del Master è stato realizzato dalle università dei tre territori, con la consulenza, per la Provincia autonoma di Trento, di Tsm-Trentino School of Management. I rappresentanti delle università, presenti alla cerimonia finale, il rettore dell’Università di Trento Flavio Deflorian, il vicerettore Bernhard Fügenschuh di UIBK e il vicepresidente di UniBz, Antonio Lampis, hanno evidenziato il valore della collaborazione scientifica a livello accademico fra Trento, Bolzano ed Innsbruck.