Mamma, ho perso… il treno. Genitori scendono dal Freccia Argento, i due figli ripartono per Bolzano
Alla stazione di Trento il treno riparte con due bambini ancora a bordo: la Polizia li prende in consegna affidandoli ai genitori spaventati.
La sera di Santo Stefano alla stazione ferroviaria di Trento una famiglia stava scendendo dal “Freccia Argento”, proveniente da Roma e diretto a Bolzano, con tre bambini di ritorno da una vacanza natalizia. A causa della difficoltà nello scaricare tutti i bagagli che aveva al seguito, il nucleo famigliare non ha fatto in tempo a scendere per intero. Il padre si accorgeva solo alla chiusura della porta della carrozza che la figlia di 10 anni ed il fratellino di quasi 2 anni non erano scesi insieme al fratellino gemello, probabilmente complici il buio, la mole di bagagli da scaricare e la fretta di non lasciare nulla a bordo, forse dando per scontato che tutta la famiglia fosse scesa subito all’apertura delle porte.
Lo stupore di veder ripartire il treno si è tramutato in spavento e disperazione per l’uomo e la moglie i quali si sono rivolti, tramite una persona che aveva assistito alla scena surreale, alla Polizia Ferroviaria. Gli agenti si sono messi subito in contatto telefonico con il Capo Treno che è corso nella carrozza rassicurando i bambini, prendendoli in consegna fino alla fermata di Bolzano dove sono stati accolti dai poliziotti della Sezione Polizia Ferroviaria del posto nei loro uffici. Dopo un’oretta l’arrivo dei loro genitori in auto, nel frattempo sollevati dai colleghi trentini sulle buone sorti dei loro figli i quali erano, a differenza dei genitori, assolutamente tranquilli in “buona e sicura” compagnia.
Un’avventura ferroviaria a lieto fine.