«Mai più»: da Dro ad Arco la marcia contro la violenza sulle donne
Sarà Dro a ospitare lunedì 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, «CamminiAmo», la marcia istituzionale di tutti i sette Comuni dell’Alto Garda e Ledro per dire «Mai più».
Il ritrovo sarà alle 10 in piazza della Repubblica per i saluti istituzionali e un momento musicale con il coro “Le Magnolie”, quindi via alla camminata che percorrerà in parte la ciclopedonale e in parte la strada (volutamente, per una maggiore visibilità dell’iniziativa, che sarà momentaneamente chiusa al traffico), in particolare a Dro via Roma e via Arco fino a Ceniga, e ad Arco via Santoni e per poi inoltrarsi nel centro storico percorrendo via Segantini. La conclusione, prevista verso mezzogiorno, sarà nel cortile del Municipio di Arco con un momento di riflessione e confronto. Il percorso è adatto anche dalle persone con difficoltà motoria. La camminata si terrà anche in caso di pioggia con il ritrovo eventualmente spostato nella sala consiliare in via Battisti.
Con questa iniziativa il territorio altogardesano e la valle di Ledro aderiscono anche quest’anno in modo unitario alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel dicembre del 1999. La camminata è nata nel 2019 all’indomani dell’efferato assassinio di Eleonora Perraro.
Oltre alla camminata, tutti i Comuni adottano ogni anno diverse iniziative in tema di contrasto alla violenza sulle donne.
A Riva del Garda sarà aperto un nuovo Sportello antiviolenza, che aprirà in gennaio presso “Luogo Comune” in via Marchi. Aperto tutti i lunedì e gestito dall’associazione Coordinamento Donne, si aggiungerà ai centri di Trento e Rovereto e agli sportelli di Cles e Cavalese.
Dro sta lavorando nelle scuole a un progetto di studio di figure femminili alle quali rendere omaggio intitolando loro luoghi pubblici del paese; inoltre una via di Pietramurata sarà intitolata a Ines Fedrizzi, l’importante pittrice e gallerista nata a Cadine nel 1919 e morta a Trento nel 2005. Il Comune, che ha anche organizzato corsi di autodifesa e sul linguaggio di genere, propone mercoledì 20 la presentazione del libro «Stop violenza!» scritto a più mani da scrittrici e scrittori (ore 20.30), e domenica 24 novembre lo spettacolo musicale «Perché ridi» (ore 17.30).
A Drena, dove nella sala polivalente fino al 23 novembre è allestita la mostra «Tra le mura», il parco giochi sarà intitolato a Agitu Ideo Gudeta, la nota imprenditrice e ambientalista di origine etiope vittima di femminicidio a Frassilongo nel 2020.
Il comune di Tenno prosegue con il convegno «Arte Donna» a Casa degli artisti sabato 16 novembre con focus la poesia, la bellezza risanatrice della parola e dalla letteratura.
Il Comune di Nago-Torbole, dopo avere ospitato a Forte Alto una mostra con l’associazione Alba Chiara, ora sta portando avanti un progetto sulla sensibilizzazione nelle scuole.