Lupi sul Baldo: uccisi 15 vitelli in 45 giorni

Sul monte Baldo, a Malga Trett, sul versante trentino nelcomune di Avio, la condivisione del territorio con i lupi sta cominciando a creare problemi: un branco che arriva dai piedi dell’Altissimo e l’altro più vicino alla malga continuano a fare visita all’allevamento di Ignaz Terleth, allevatore che, insieme al figlio Martin, gestisce anche il punto vendita-ristorante “La Baita” a San Valentino.
I lupi hanno ucciso 15 vitellini di neanche due settimane di vita nell’arco di un mese e mezzo, creando diversi problemi alla Malga, abituata a lasciare le mucche di razza Angus pascolare in libertà e trovare riparo sotto gli alberi in caso di maltempo, senza chiuderle mai in recinti o stalle, con l’obiettivo di farle vivere il più “naturalmente” possibile.

Il problema più insistente dovuto alla perdita dei vitellini, oltre alla ovvia tristezza nello scoprire che sono spariti, è il danno economico che questo porta alla Malga. Infatti Ignaz non sempre trova i resti nel prato, anzi, spesso i lupi portano via la preda e, mancando le prove, il gestore non può ottenere il risarcimento danni.

Oltre ai lupi, c’è anche il problema dell’orso che vive da tempo sul monte Baldo che, avendo visitato anche lui più volte la malga, ha già razziato alcune vacche, provocando ulteriori danni alla attività. Anche se ultimamente l’orso si fa vedere di meno, i gestori dell’attività sono preoccupati che possa tornare e aggiungere altri danni a quelli già provocati dai branchi di lupi.