L’emigrato in Messico Natale Matteotti torna nella sua Dro: ricordi, sapori ed emozioni
Lunedì 12 agosto la comunità di Dro ha dato il bentornato a Natale Matteotti, emigrato in Messico nel 1952 a Tijuana. Nella sala giunta del Comune è stato accolto dal presidente della Pro Loco Sebastiano Matteotti insieme all’assessora Ginetta Santoni e la presidente del consiglio Donatella Maffei, ed ha potuto gustare la calorosa accoglienza del suo paese d’origine in una sala gremita di parenti e concittadini, in un’atmosfera di festa.
L’evento è stato sostenuto dal Comune di Dro e da Italea T.A.A. del Ministero degli Affari Esteri, con la responsabile Miriam Lullo, e dalla Federazione Trentina Pro Loco.
Tijuana e la città più occidentale dell’America Latina situata sull’Oceano Pacifico e la principale dello stato messicano della Bassa California, capoluogo del comune omonimo, la sesta area metropolitana più grande del Messico con 1 milione e mezzo di abitanti.
All’apertura della cerimonia Sebastiano Matteotti ha sottolineato l’importanza del dover ricordare e portare alla luce le testimonianze delle persone che nel passato hanno lasciato il proprio paese d’origine alla ricerca di fortuna e stabilità economica.
Natale, 91 anni, ha raccontato con lucidità ed energia la partenza in nave del 4 settembre 1952 insieme ad altri giovanotti “droati”, a 19 anni, dal porto di Genova, ed i 40 giorni di viaggio verso quella meta tanto decantata dallo zio Gennaro Matteotti che lo aspettava per lavorare nel mondo della ristorazione. Una storia ricca di emozioni e tanto lavoro che ha contraddistinto l’emigrazione italiana, specialmente quella dei nostri trentini. Da molti anni non tornava a Dro e stavolta è arrivato con la moglie, il figlio, la nuora e le due nipotine ed ha potuto riabbracciare le sorelle Giuseppina e Giannina.
Alla cerimonia, organizzata dalla Pro Loco, non sono mancati momenti carichi di emozione con i canti di quei tempi come “Mamma mia dammi 100 lire che in America voglio andar” cantata da Elisabetta, Agnese e Michele, e la lettura una poesia in dialetto di Giacomo Floriani.
È stata preparata una gustosa Caesar salad, insalata di origine messicana inventata nel 1924 dallo chef Cesare Cardini (la ricetta si chiama “Caesar” in suo onore) nato in Italia nel 1896 e trasferito in Messico, dove lavorò proprio a Tijuana.
Il presidente Matteotti ha consegnato a Natale la tessera associativa della Pro Loco insieme a una composizione artistica con soggetti “droati”, opera di Martina Pomari. Ne è seguito un viaggio nei ricordi con la visita guidata del paese e delle Chiese di Dro.
L’evento si è concluso presso l’azienda agricola “La Quadra” di Drena dove con un gustoso aperitivo, tra un filò e un altro, si è potuto conoscere meglio la figura di Natale insieme alla sua famiglia.
È stata una giornata di ricordi, musica, profumi che hanno toccato le corde del cuore e dell’anima da parte di Natale, la sua famiglia, la Pro Loco e le numerose persone presenti all’evento.