Ledroman, Ragazzo vince e batte il record
Un cielo azzurrissimo e un sole splendente sono stati la cornice perfetta della nona edizione di “Ledroman Triathlon Sprint Race”, organizzata da A.S.D. Triledronenergy.
Tra i 978 atleti partecipanti, a emergere vincitori sono stati Nicolò Ragazzo (Valdigne Triathlon) e Chiara Lobba (K3 Cremona). Ragazzo ha tagliato il traguardo in 58 minuti e 14 secondi, battendo di 12 secondi il record stabilito da Andrea Secchiero nel 2015, mentre Lobba ha concluso in 1 ora, 6 minuti e 35 secondi dopo aver affrontato le tre prove classiche della gara. Le acque del Lago di Ledro hanno infatti ospitato i 750 metri iniziali di nuoto e quindi fatto da sfondo ai 20 chilometri in bici (due giri da 10 chilometri ciascuno) ed ai finali 5 chilometri della frazione di corsa, disegnati quasi totalmente sulla ciclopedonale che costeggia il lago. In campo maschile, Edoardo Petroni era emerso in testa dopo la sezione di nuoto, seguito a breve distanza da Marco Lorenzon e da Davide Ragazzi, in un avvio subito dinamico e appassionante. Alessandro Degasperi, atleta dalle grandi qualità in sella, ha però tratto vantaggio della frazione a lui più favorevole portandosi in zona podio, e costruendo in questa fase il suo secondo posto finale (58 minuti e 44 secondi).
Ad aprire però in testa la frazione di corsa erano Nicolò Ragazzo ed Emanuele Faraco, protagonisti di un bel testa a testa. Solo nel finale Faraco ha concesso quei pochi secondi che hanno consentito a Degasperi di inserirsi in seconda piazza, mentre l’atleta partenopeo si è fermato al terzo gradino del podio, come nella precedente edizione, con 58 minuti e 57 secondi.
“Questa è stata la mia prima volta a LEDROMAN, ed è stata una sfida davvero bella e combattuta, come prevedibile con una startlist di questo livello,” ha commentato al termine della prova Nicolò Ragazzo, che nei giorni scorsi si è laureato non solo Campione Italiano di Aquathlon, ma anche Dottore Magistrale in Economia.
Nella classifica generale maschile, ai piedi del podio si sono invece posizionati, nell’ordine, Matteo Bonalumi (59:14), Marco Lorenzon (59:22) e Edoardo Petroni (59:56). Il primo tra i trentini è stato Nicola Duchi, triathlon ambassador di APT Garda Dolomiti, che ha raggiunto l’arrivo in 01:00:02.
In campo femminile l’oro è stato conquistato anche quest’anno da Chiara Lobba, atleta specialista nelle distanze corte, non riuscendo, tuttavia, a battere il record stabilito nel 2021 da Lilli Gelmini per appena tre secondi. Al termine della gara, a far compagnia a Lobba sul podio sono salite Carlotta Bonacina e Francesca Crestani, le quali hanno fermato il cronometro rispettivamente in 01:07:00 e in 01:07:19.