Le Opposizioni di Arco sulla nuova piscina: “La nuova vasca sia di 50 metri”
Nel corso del Consiglio Comunale di Arco di lunedì 21 novembre è stato discusso il progetto esecutivo relativo alla ristrutturazione della piscina comunale di Arco, i cui lavori dovrebbero iniziare a breve.
Tutti i Consiglieri di minoranza hanno raccolto alcune criticità nel corso del dibattito ed hanno sottoscritto un documento di Ordine del Giorno
“Nel tentativo di contenere il radicale cambiamento dell’area – scrivono i Consiglieri – proponiamo il seguente ordine del giorno che impegni il Sindaco e la Giunta nei seguenti punti:
– a voler indicare ad “A.m.s.a. S.r.l.” di intervenire con una modifica parziale del progetto al fine di garantire l’uso della piscina comunale ad associazioni sportive e ricreative, senza finalità di lucro, legate agli sport d’acqua e in particolare del nuoto giovanile, obiettivi questi esplicitati nel Documento unico di programmazione del comune di Arco. Intervento quindi, che consenta di soddisfare anche le esigenze di carattere sportivo e agonistico sin qui svolte dall’attuale impianto natatorio, con l’intento di conciliare e integrare le nuove funzioni ludico-ricreative preservando però adeguati spazi per l’attività sportiva amatoriale e agonistica del nuoto che risulta penalizzata dal presente progetto.
Chiedendo l’ampliamento delle dimensioni della vasca prevista per il nuoto, portandola a 50 metri, ovvero condividendo con i portatori d’interesse diversi scenari quali l’ampliamento del numero di corsi al fine di classificare come sportiva la nuova vasca;
– a voler verificare i costi dell’intervento allo stato attuale, rinunciando in caso di spesa eccessiva alla vasca tuffi non essenziale e di difficile gestione per ragioni di sicurezza;
– a chiarire l’impegno di spesa totale e la quota di finanziamento in capo al bilancio comunale esplicitando in quale capitolo di spesa sarà inserita chiedendo sin d’ora la relativa variazione;
– ad una riflessione sull’opportunità di un maggior coinvolgimento del Consiglio Comunale qualora siano previsti progetti con elevata ricaduta sulla cittadinanza e che implichino una spesa ingente;
– a garantire il rispetto della normativa sulla trasparenza nella gestione del sito di Amsa”.