LE CELEBRAZIONI IN RICORDO DI BRUNO GALAS

Arco e Riva hanno celebrato in due diversi momenti la medaglia d’oro Bruno Galas, nato a Varignano nel 1919 e successivamente vissuto a Riva. Sergente carrista, Galas è una figura mitica per l’Alto Garda intero e a pochi giorni dal centenario della sua nascita (6 novembre 1919) l’UNSI, Unione dei Sottufficiali in congedo Italiani ha tenuto in ricordo del suo sacrificio una celebrazione ad Arco. Al momento a lui dedicato hanno collaborato la Comunità di Valle e le amministrazioni comunali di Arco, Riva e Nago Torbole. Alle 9.45 del mattino c’è stato il raduno in piazza Tre Novembre ad Arco cui ha fatto seguito la S. Messa celebrata in Collegiata. Poi si è tenuta la sfilata dei Corpi militari presenti, dalla Croce Rossa in costume d’epoca alle diverse delegazioni alpine presenti al suono della Fanfara alpina di Riva. Quattro diverse corone sono state deposte dagli amministratori dei tre Comuni presenti alla celebrazione nei quattro punti di Arco e Riva dove il sergente carrista viene ricordato: il monumento ai caduti, quello a lui dedicato, il cippo che lo ricorda e la sua tomba al Grez. Bruno Galas, medaglia d’oro al valor militare ricordiamolo, cadde nella battaglia di Badia il tre gennaio del 1941, battaglia nella quale prima di morire si distinse per i suoi gesti eroici. Al termine i Nu.Vol.A. hanno cucinato e offerto il pranzo a tutti presso la propria sede.