La rivista internazionale BCI Magazin racconta la storia di Arcobonsai

 

La storia di “Arcobonsai”, la kermesse dedicata all’arte giapponese degli alberi in miniatura, fa il giro del Mondo. E lo fa nel modo migliore. Attraverso una rivista di settore, il BCI Magazin, una sorta di bibbia dedicata agli appassionati dell’affascinante mondo dei bonsai, distribuita e letta in paesi quali Australia, Barbados, Canada, Cile, Hong Kong, India, Israele, Giappone, Malesia, Martinica, Messico, Nuova Zelanda, Filippine, Porto Rico, Corea del Sud, Taiwan Regno Unito, Stati Uniti d’America e molti altri ancora. Un palcoscenico mondiale per la manifestazione e la città di Arco. Sfogliando le otto pagine, lo storico presidente del club arcense, l’infaticabile Gabriele Sbaraini, racconta la genesi di “Arcobonsai”, attraverso una serie di fotografie dei momenti più importanti, i laboratori con i maestri giapponesi, i workshop, i convegni tenuti al Casinò municipale e i bonsai più belli premiati dalla giuria internazionale, ma anche il momento di festa finale, “Birra, Bonsai e Baraonda”, capace di radunare sotto il tendone dei campi da tennis in cemento del Circolo Tennis Arco gli oltre 400 partecipanti alla manifestazione.

Un motivo di orgoglio e grande soddisfazione per il presidente, Gabriele Sbaraini: “Tutto è nato dalla lettera dell’editore Joe Grande che invitava i club associati a raccontare la propria storia. Allora mi sono messo alla scrivania e ho preparato il testo, con tutte le foto che ritenevo più importanti”. Ottenuto il via libera dal Comitato editoriale, il passo è stato breve: “Ho inviato il materiale al director BCI Italia, Massimo Bandera, istruttore di bonsai, e nel numero di maggio hanno pubblicato la nostra storia sulla rivista internazionale”. Autentica promozione del territorio arcense, a costo zero. “Tanta roba”, per usare un’espressione giovanile. “Esatto. Non c’è soddisfazione più grande, per tutti noi, che quella di vedere la foto del nostro bellissimo Castello e sapere che viene ammirata in Cina o in Giappone o in Australia. Non è sicuramente il mio lavoro fare promozione, ma con la nostra manifestazione oggi abbiamo una vetrina e una risonanza internazionale di tutto rispetto”. Tanto di cappello per questo gruppo di volontari che dal 1985 porta avanti un appuntamento diventato imperdibile per migliaia di appassionati del mondo del bonsai.
Una delegazione dell’associazione Arcobonsai Club Garda Trentino è stata nei giorni scorsi in municipio a consegnare al sindaco Alessandro Betta, alla Giunta e al segretario generale Giorgio Osele una targa con cui l’Ubi, l’Unione bonsaisti italiani, ringrazia l’amministrazione comunale per quanto fatto a sostegno dell’ultima edizione di Arcobonsai, che si è svolta dal 26 al 28 aprile. La delegazione era composta dal presidente Gabriele Sbaraini, dal vicepresidente Sandro Carpineta, da Mario Andreatta e Luigi Miorelli.
«Cogliamo l’occasione per ringraziare in forma diretta gli amministratori di Arco – ha detto il presidente Sbaraini – per l’attenzione che, da sempre, hanno dimostrato nei confronti del nostro club, ad esempio con la messa a disposizione della sede, e con l’aiuto finanziario, e non solo, che sempre ci è arrivato puntualmente per la realizzazione della nostra manifestazione, giunta alla 38ª edizione. Questo sostegno costante ci ha dato la possibilità di crescere e di far conoscere la nostra attività a livello europeo e, recentemente, anche mondiale».