“Limitiamo lo scampanìo a Chiarano di Arco”
Dopo il consiglio pastorale di Romarzollo, al quale ha partecipato anche l’assessore Gabriele Andreasi, il parroco don Carlo Speccher ha dato la sua disponibilità per risolvere il problema delle campane rumorose di Chiarano. Bisogna però mettersi in contatto con la ditta che anni fa installò il sistema di funzionamento automatico delle campane, così da chiedere ai tecnici se è possibile diminuire le emissioni sonore che disturbano la quiete dell’adiacente residence Arco Fiori. La volontà è quella di andare incontro a coloro che si sono lamentati, tuttavia sarà difficile intervenire sulla potenza delle emissione, in quanto non si può rivestire la campana internamente con un materiale fonoassorbente; per questo si cercherà di intervenire sulla frequenza giornaliera, limitandola alle occasioni tradizionali e dimezzandone lo scampanio antecedente le funzioni religiose. Dovrebbe essere possibile anche la riprogrammazione degli automatismi, come la riduzione dei numeri di colpi per sessione. Grazie alla disponibilità di don Speccher, si potrà risolvere un problema che si trascinava da anni, al quale nessuno si era mai attivato a trovare una soluzione o un compromesso che soddisfacesse tutte le parti in causa. L’unica incognita è la ditta che al tempo si era occupata dell’installazione poiché, se non fosse più operativa, si potrebbero rischiare degli ingarbugli, a meno che non se ne trovi una seconda disposta a realizzare l’intervento.
(Alternanza scuola-lavoro Liceo “A.Maffei”- Alessia De Masi)