La Regione Piemonte apre le porte alle politiche per la Famiglia
La Provincia autonoma di Trento, per il tramite dell’Agenzia per la coesione sociale, ha sviluppato in oltre 10 anni un percorso virtuoso di politiche familiari. I risultati sono tangibili e dall’Italia sono sempre più numerose le richieste di nuove partnership per acquisire una formazione specifica di settore. Non ultima la Regione Piemonte che ha chiesto lo scorso febbraio di siglare con la Provincia autonoma di Trento un Protocollo d’intesa “per la promozione e la diffusione di buone prassi in materia di politiche per la famiglia, al fine di accrescere il benessere e la coesione sociale e incrementare competitività territoriale e crescita economica”.
La firma del Protocollo d’Intesa, svoltasi giovedì 14 luglio, ha un significato particolare per la Regione Piemonte, che ha visto negli ultimi anni un calo considerevole delle nascite e, dunque, un progressivo spopolamento della sua terra. Un traguardo che significa rinascita e che è motore di sviluppo di un cammino nuovo, dove la famiglia sarà al centro di tutte le azioni governative locali. La Regione Piemonte e la Provincia autonoma di Trento, nell’ambito delle rispettive competenze, hanno espresso la volontà di collaborare alla promozione e diffusione di politiche family friendly. Gli ambiti di intervento sono relativi a scambi di buone pratiche implementate dalle due Amministrazioni nell’ambito delle politiche familiari, condividendo documentazioni, materiali e promuovendo occasioni di confronto territoriale. la promozione di strumenti quali marchi famiglia, standard famiglia, piani famiglia, distretti famiglia, sussidiarietà orizzontale, sistemi premianti, nella vita amministrativa e di governo dell’Istituzione, al fine di far maturare una consapevolezza di maggior favore nei confronti della famiglia. Inoltre riguarda la promozione di processi virtuosi per il miglioramento delle politiche di conciliazione tra vita familiare e lavorativa, per lo sviluppo di sistemi di responsabilità sociale d’impresa e del welfare aziendale, al fine di accrescere una cultura di gestione del personale in azienda orientata alla famiglia e promozione dell’adesione a reti nazionali ed europee, come il Network nazionale dei Comuni amici della famiglia e il Network europeo “Family in Europe”, con l’obiettivo di mettere a sistema e diffondere le politiche e le misure più virtuose per valorizzare la famiglia, quale cardine e motore della società, favorendo il suo benessere e sostenendo la natalità.