La P.A.T. approva le procedure per la somministrazione dei farmaci a scuola

Redazione12/10/20182min
BAMBINO A scuola

Alunni e studenti che soffrono di asma, allergie o epilessia e hanno bisogno di assumere farmaci durante l’orario scolastico da oggi possono fare riferimento a procedure uniformi e ben definite, valide per tutte le realtà scolastiche e formative del territorio provinciale. La Giunta provinciale ha infatti approvato un atto di indirizzo per l’Azienda provinciale per i servizi sanitari e le istituzioni scolastiche che ha l’obiettivo di assicurare il pieno diritto all’istruzione e alla salute, e il benessere all’interno delle strutture scolastiche, dei ragazzi con patologie croniche o rare.
Nella pratica, lo studente che ha bisogno di prendere farmaci in orario scolastico – nel caso in cui non sia necessario l’intervento di un operatore sanitario – viene assistito dal personale scolastico opportunamente formato che si è reso disponibile su base volontaria. Il tutto, in linea con il Piano di trattamento individuale dello specialista.
Le procedure approvate individuano con precisione i ruoli e le rispettive competenze, indicando un percorso coordinato che coinvolge diversi soggetti: la famiglia, il servizio sanitario provinciale, le istituzioni scolastiche e formative provinciali e paritarie, le associazioni dei pazienti.
Nel 2010 la Giunta aveva già approvato un analogo atto di indirizzo per la patologia diabetica; ora il modello organizzativo e le procedure per la somministrazione dei farmaci vengono estese anche in caso di asma, allergie, epilessia e altre patologie croniche simili.
I modelli aggiornati e ampliati saranno resi disponibili sul sito dell’Azienda sanitaria (www.apss.it) e sul sito www.vivoscuola.it