Italiani Windsurfer a Torbole, un passo indietro nel tempo

Si è concluso domenica 8 giugno il 51° Campionato Italiano Windsurfer, organizzato dal Circolo Surf Torbole con il supporto della Federazione Italiana Vela e della classe Windsurfer. Quattro giorni di regate, emozioni e vento variabile, in cui il Garda Trentino si è trasformato in un teatro unico per la classe più longeva e rappresentativa della storia del windsurf. In un contesto ormai dominato da foil, ali e tecnologie ultramoderne, l’area di regata riservata alla Windsurfer Class sembrava riportare tutti indietro nel tempo. I grandi tavoloni con le iconiche vele triangolari, completi di deriva oltre che pinna, hanno colorato l’Alto Garda e attirato l’attenzione non solo degli appassionati, ma anche di tanti curiosi e turisti. L’ultima giornata è stata anche la più impegnativa dal punto di vista tecnico.
Nella categoria femminile Bruna Ferracane ha conquistato una vittoria netta, precedendo Manuela Arcidiacono. Terza Benedetta Barone, prima tra le Under 19, seguita dalla youth da Giulia Cocco. Nei pesanti, la classifica open ha confermato la superiorità degli atleti stranieri: il francese Frederic Torelli Bonneau ha vinto con un margine di due punti sull’australiano Matty Whitnall, mentre il finlandese Juha Blinnikka ha chiuso terzo. Il titolo italiano di categoria è andato a Giuseppe Barone, primo tra gli italiani e autore anche di un brillante terzo posto nello slalom. Segue il podio tricolore Stefan Griesmeyer ed Edoardo Thermes.
Nella categoria medio-pesanti si è imposto Andrea Gratani, che ha preceduto di tre punti Gianpaolo Fantozzi, con Davide Gessa a completare il podio. Tra i pesi medi, Alessandro Torzoni ha letteralmente dominato, vincendo tutte le discipline – course race, marathon e slalom – e confermando il proprio ruolo di riferimento all’interno della classe, anche in veste di neopresidente della Windsurfer Italiana. Al secondo posto si è piazzato Nicola Spadea, seguito da Alessandro Campodonico. Nella categoria leggeri si è registrato uno dei duelli più intensi del campionato: l’australiano Tim Gourlay ha conquistato la vittoria overall con un solo punto di vantaggio su Andrea Marchesi, che ha però ottenuto il titolo italiano. Argento nazionale, terzo assoluto e primo tra gli junior del giovane Luca Del Gatto; terzo tricolore Vittorio Blardi.
Completano il quadro delle classifiche le categorie speciali: Leonardo Di Francesco si è imposto tra gli Youth leggeri, seguito dal tedesco Chris Bierwag; altro pilastro della storia del windsurf il cagliaritano Alberto Diaz, primo categoria Super Legend cat. medi (B), sempre tra i Super Legend ma medio-pesanti, ha prevalso il mitico Fabio Balini, pioniere e leggenda del windsurf romano e nazionale, mentre David Pezzini ha vinto tra i Legend, quarto assoluto; tra i Legend della categoria pesanti, la vittoria è andata a Juha Blinnikka, seguito da Giuseppe Barone.
Il 51° Campionato Italiano Windsurfer si è confermato un evento capace di coniugare sport, tradizione, tecnica e amicizia. In quattro giorni il Garda ha offerto condizioni variabili, dal vento leggero al vento forte finale, mettendo alla prova la versatilità degli atleti e valorizzando lo spirito autentico della classe Windsurfer, che continua a far innamorare anche nuove generazioni di windsurfisti, senza mai dimenticare le sue radici.