Intelligenza artificiale e Protezione civile, un’App per supportare i Comuni

L’intelligenza artificiale al servizio della Pubblica amministrazione per la prevenzione – e la gestione – dei rischi sul territorio. È questa la direzione intrapresa dalla Protezione civile del Trentino che – in collaborazione con l’Umse per l’intelligenza artificiale della Provincia – sta sviluppando una App riservata ai Comuni con l’obiettivo di migliorare la comprensione dei Piani di protezione civile comunali e rendere più rapidi ed efficaci i processi decisionali a tutela della popolazione. La novità è stata anticipata dal dirigente generale del Dipartimento protezione civile, foreste e fauna Stefano Fait nel corso di un incontro che ha riunito circa duecento sindaci e comandanti dei Vigili del fuoco volontari nella sala InCooperazione, in occasione del seminario promosso dal Dipartimento e dal Consiglio delle autonomie locali nell’ambito della Settimana della Protezione civile.
Nel suo intervento, il dirigente generale Stefano Fait ha ricordato come i sindaci rappresentino “il primo presidio a garanzia della prevenzione dei rischi sul territorio”.
Il seminario ha rappresentato un momento di aggiornamento tecnico e di confronto operativo, con la partecipazione del presidente del Consiglio delle Autonomie locali e sindaco di Pinzolo Michele Cereghini, del dirigente del Servizio Prevenzione rischi e Cue Bruno Bevilacqua, del meteorologo Andrea Piazza dell’Ufficio Previsioni e pianificazione, del direttore dell’Ufficio Dighe Giuliano Rizzi, di Roberto Socin dell’Ufficio Pianificazione e lavori di protezione civile, del dirigente del Servizio Bacini montani Lorenzo Malpaga, del dirigente del Servizio Geologico Mauro Zambotto e del direttore dell’Ufficio Pianificazione e lavori di protezione civile Franco Sadler.