In ottobre pronto il rifugio Marchetti sullo Stivo

Il Rifugio «Marchetti» tornerà ad animare il monte Stivo. La nuova struttura verrà terminata in ottobre. Per l’apertura ufficiale tutto dipende dalle tempistiche imposte dal bando di gara promosso dalla Sat di Trento. Forse, entro Natale la struttura sarà nuovamente aperta al pubblico.
Il progetto di ristrutturazione del rifugio non intende snaturare l’identità della struttura, ma renderla più appetibile. Di fatto è un intervento di tipo conservativo che prevede la creazione di un plateatico esterno in legno, un nuovo tetto in larice, dei suggestivi camini e un’entrata tutta nuova. La struttura avrà 22 posti letto e oltre 50 coperti e sarà completamente autonoma sotto il profilo energetico ed idrico, grazie ai pannelli solari e a due grandi cisterne interrate. In generale il rifugio sarà più confortevole, sia per chi dovrà gestirlo, sia per gli utenti.
«Conosciamo il sentimento di appartenenza di questa comunità verso il rifugio – ha osservato il presidente della SAT Claudio Bassetti – la gestione è passata, da un paio d’anni, nelle mani della Sat centrale. Accogliamo con favore i suggerimenti dell’amministrazione comunale, che ringraziamo avendoci aiutato nell’iter autorizzativo. Conosciamo le conflittualità relative agli accesi e all’uso della teleferica, problemi che dobbiamo risolvere. Sui futuri gestori sarà nostra cura scegliere la persona più seria e affidabile».