Il Comune di Vallelaghi riqualifica il sentiero San Vili, ci sarà anche un distributore di bevande
Nell’ambito del programma “PFS 2019 – 2021” della “Rete delle Riserve del Sarca” è prevista l’Azione di ripristino e valorizzazione del sentiero di San Vili Alto, il percorso di circa 100 chilometri che collega Trento con Madonna di Campiglio. Un percorso antico che, secondo la tradizione, ricalca la via Romana percorsa nel 400 d.C. dal vescovo Vigilio e dalle sue spoglie dopo il martirio in val Rendena. È infatti in uno dei tratti più suggestivi, quello fra l’abitato di Ranzo e il territorio di San Lorenzo in Banale, che si intendono promuovere iniziative di valorizzazione con la creazione di punti di sosta e panoramici per valore di 23.485 Euro.
Il Comune di Vallelaghi, inoltre, installerà un distributore automatico di alimenti e bevande h24 con una spesa di circa 9 mila Euro. Per la sua gestione è stato concordato uno schema di convenzione con la Famiglia Cooperativa di Ranzo, trattandosi dell’unico soggetto presente sul territorio in grado di assicurare il rifornimento dei prodotti alimentari ed il controllo dell’apparecchiatura.
L’Amministrazione di Vallelaghi ha già provveduto a rilevare la delega dal Consorzio BIM Sarca Mincio e Garda (Ente capofila dell’Accordo di Programma) nell’intesa di un cofinanziamento del parco fluviale della Sarca pari al 50% della spesa ammessa (€ 16.195,00), assumendo formale impegno da parte dello stesso Comune a finanziare la differenza o eventuali maggiori spese non coperte dal suddetto finanziamento massimo PFS.