Il Benvenuto della città di Arco ai neo maggiorenni
Una ventina di nuovi maggiorenni del 2022, ragazze e ragazzi residenti ad Arco nati nel 2004, hanno risposto all’invito dell’Amministrazione comunale e hanno preso parte, nella serata di venerdì 11 novembre, all’ormai classica cerimonia di accoglienza e benvenuto, che anche quest’anno si è svolta al Centro giovani Cantiere 26.
Ad accogliere i nuovi maggiorenni di Arco c’erano il sindaco Alessandro Betta e l’assessore alle politiche giovanili Dario Ioppi con i colleghi Francesca Modena, Gabriele Andreasi e Nicola Cattoi, la responsabile dell’ufficio politiche sociali, giovanili e prima infanzia Viviana Sbaraini assieme a Chiara Marcozzi e Giovanna Tarolli e il presidente del Consiglio comunale Flavio Tamburini. Presente anche Tiziana Betta, vicepresidente del Consiglio comunale e, per la Comunità di Valle, membro del Comitato esecutivo con deleghe in tema di servizi socio assistenziali e promozione culturale e sociale.
A rivolgere il benvenuto ai neo maggiorenni è stato l’assessore Ioppi, che ha spiegato loro il senso della cerimonia di accoglienza: festeggiare insieme questo importante traguardo denso di significato, che accoglie a pieno titolo nella vita della comunità, con i diritti e i doveri propri di tutti i cittadini, ed esprimere loro il benvenuto della comunità e l’augurio di una nuova fase di vita consapevole e partecipe.
Il sindaco Betta ha parlato del momento importante e di passaggio rappresentato dal compimento della maggiore età e, ringraziando ragazze e ragazzi che hanno accettato l’invito, ha spiegato come all’incontro fossero presenti rappresentanti dell’amministrazione comunale. Questo per osservare come i neo maggiorenni presenti potranno un giorno a loro volta partecipare attivamente alla conduzione della macchina amministrativa, assumendo l’onere e l’onore di occuparsi della cosa pubblica.
A seguire, il dibattito: numerosi gli interventi di ragazze e ragazzi, che hanno chiesto di alcune questioni dell’attualità arcense (dal progetto di rifacimento della piscina comunale al destino dei grandi volumi dismessi) e fatto presente proprie preoccupazioni (come il costo impegnativo dei libri di testo).
Dopo la consegna di un omaggio-ricordo e di un biglietto per uno spettacolo teatrale, c’è stata la firma dell’Albo d’Oro dei diciottenni, a ufficializzare la presenza all’importante momento.
La serata si è conclusa con un buffet, durante il quale referenti del Cantiere 26 e di Civico 13, lo Sportello giovani del Trentino, hanno parlato di esperienze lavorative all’estero e di ricerca di lavoro.