I Vigili del Fuoco del Distretto a lezione dagli psicologi

Redazione25/11/20193min
vigili del fuoco e psicologi PxP + VVF 01

Nella serata di martedì 12 novembre, presso la caserma dei Vigili del Fuoco, si è tenuto un incontro promosso dal Corpo dei Vigili del Fuoco Volontari di Riva del Garda ed allargato a tutti i corpi del distretto Alto Garda e Ledro per conoscere l’associazione di volontariato “Psicologi per i popoli Trentino – ODV”, una delle branche della Protezione Civile Trentina. Un’associazione relativamente giovane, nata nel 2001, che conta attualmente 40 volontari operativi e oltre 90 soci complessivi con alle spalle interventi sia a livello locale che nelle emergenze nazionali.
È stato importante conoscere i metodi di lavoro, la loro organizzazione interna, la reperibilità e il metodo di attivazione. Sostanzialmente questi volontari sono a tutti gli effetti psicologi reperibili 24 ore su 24 per tutti i giorni dell’anno. I relatori Chiara e Maria Pia Amistadi, Ilaria Dalvit, Adriana Mania e Ingrid Powell hanno presentato la specificità dell’associazione fino ad addentrarsi nei meccanismi biologici del corpo umano che provocano le emozioni o lo stress.
I Corpi del Distretto hanno già in passato trovato negli “Psicologi per i Popoli” un fondamentale aiuto per portare avanti interventi delicati come le ricerche di persone scomparse o in caso di grossi drammi; gli “Psicologi per i Popoli” sono stati il grimaldello per entrare in sintonia con i parenti in caso di persone scomparse per riuscire a capirne le loro abitudini e inclinazioni.
Oltre a prestare la propria opera per il sostegno psicologico ai famigliari di persone disperse, però, anche l’operatore dell’emergenza, in questo caso il Vigile del fuoco che porta soccorso, ha bisogno di supporto per superare le forti emozioni che scaturiscono, a freddo, dopo la fine di un intervento.
L’incontro con lo psicologico, condotto dai componenti della Associazione, entro quindici giorni da un evento particolarmente intenso a favore dei Vigili del fuoco serve ad aiutarli a superare lo shock di aver soccorso feriti gravi estratti dalle automobili, o per ridimensionare i ricordi delle maxi emergenze che si sono poste davanti ai loro occhi a seguito di eventi calamitosi quali terremoti o inondazioni, come il terremoto dell’Abruzzo nel 2009 ma anche la tempesta Vaia del 2018 dove molti vigili del fuoco di altri distretti hanno operato fianco a fianco con gli “Psicologi per i Popoli” fin dai primi momenti.