Guardia Costiera, quest’estate già soccorse 117 persone, incremento della sorveglianza a ferragosto
Lo scorso week-end il Nucleo Guardia Costiera ha portato a termine operazioni di soccorso sul Garda che hanno salvato 12 persone a bordo di 5 natanti e kitsurf in difficoltà, alla deriva o incagliati. Anche nella settimana di Ferragosto sarà rafforzata la presenza nelle acque Benacensi nell’ambito dell’operazione rinominata “Lago Sicuro”.
Dall’inizio dell’Operazione, iniziata il 15 giugno, i Mezzi Navali della Guardia Costiera del Lago di Garda hanno finora soccorso 117 persone, di cui sette in imminente pericolo di vita (durante il violento e inaspettato fortunale abbattutosi improvvisamente nel pomeriggio del 21 luglio) ed assistito ben 44 unità da diporto.
Nello stesso ambito sono stati eseguiti 568 controlli in materia di diporto, sicurezza della navigazione e pesca, da cui sono scaturite 158 sanzioni amministrative e due sequestri di natanti, elevate principalmente per navigazione a motore in zone riservate alla balneazione.
Fondamentale al successo delle attività è stata ed è la collaborazione con le altre Forze di Polizia e con i Vigili del Fuoco operanti sul bacino lacuale che agiscono in coordinamento tra di loro grazie anche al “Protocollo Operativo per gli interventi di soccorso sul Lago di Garda” del 2018.
Al fine di garantire un’equilibrata presenza su tutto il bacino del Garda, i mezzi navali assegnati al Nucleo della Guardia Costiera espletano la propria attività sia sulla sponda Bresciana, con il battello veloce GC 058 A, sia sulla sponda Veronese con la Motovedetta CP 703, che sulla sponda Trentina con il battello GC 098 B attualmente rischierato a Nago Torbole. L’attività di soccorso viene poi garantita dalla Motovedetta CP 862 pronta a muovere a qualsiasi ora del giorno e della notte.