Gli ex Vigili del Fuoco di Arco ricordano i bei tempi passati
Come ormai tradizione dal 2001, anche quest’anno gli ex Vigili del Fuoco di Arco si sono ritrovati per una serata conviviale, un modo per ricordare i momenti di amicizia e gli interventi che hanno vissuto in situazioni anche estreme. Un’idea venuta a suo tempo da Luigino “Canela“ Bresciani, ora pensionato dopo una vita come addetto alla gestione e manutenzione dei mezzi del Corpo.
Da qualche anno l’incontro viene condiviso anche con i Pompieri pensionati dei corpi di Riva del Garda e Torbole che lavoravano fianco a fianco con i colleghi arcensi negli interventi più impegnativi, così come succede anche oggi. Presente anche Franco Brighenti, che ha rivestito la carica di ispettore del C9.
Oltre al momento di festa è stata anche l’occasione per ricordare quei personaggi mitici di un tempo come il professor Enzo Maino e Fulvio Marchi, ex comandanti, e Angelo Copat, Lino Colò Lino, Simone Michelotti, Giacomo Perini, Ulisse Morghen e Vito Raffaelli.
Nel ritrovo si sono rivissuti i momenti che hanno visto i Vigili del Fuoco impegnati nei più svariati ambiti: incendi boschivi e nelle abitazioni, gli innumerevoli incidenti, i roghi maleodoranti che scoppiavano alla discarica della Maza, allagamenti e infortuni, ma anche grandi calamità naturali come i terremoti. Quello che sicuramente non si cancellerà dai loro occhi è il disastro di Stava del luglio 1985: per loro, intervenuti dopo poche ore dal crollo della diga, è stata un’esperienza molto forte e psicologicamente molto impegnativa.
Anche a livello sportivo non sono mancati i risultati, anche a livello internazionale, con le gare CTIF dove il Corpo di Arco ha più volte primeggiato.
A fine serata è arrivata la sorpresa per Vinicio Battisti, 90 anni, con una grande torta con la sua immagine e il coro di auguri da parte di tutti. Per moltissimi dei presenti è stato un valido istruttore ed esempio di vita.
La serata si è svolta quest’anno al ristorante “Foci” di Varone a Riva. Il tempo corre veloce e passano gli anni, ma la voglia di ritrovarsi è sempre grande e cresce anno dopo anno, una bella occasione per passare qualche ora insieme e rivivere quanto fatto per tutta la comunità.