Gardesana chiusa a Torbole: corsa speciale Navigarda, al via i disgaggi
Gli effetti del maltempo si stanno ripercuotendo con disagi per pendolari – studenti e lavoratori – anche sul fronte della Gardesana, per la cui risoluzione la Provincia autonoma di Trento sta collaborando fattivamente con la Regione Veneto. Il Presidente della Provincia Maurizio Fugatti si è confrontato sul tema con il sindaco di Nago Torbole Gianni Morandi, la vicepresidente del Veneto Elisa De Berti e il presidente della Provincia di Verona Flavio Massimo Pasini. L’obiettivo è di riaprire il prima possibile la SS 249 della Gardesana Orientale, viabilità strategica che è stata chiusa in via prudenziale al chilometro 94+500 circa per la presenza di accumuli di materiale instabile a monte, in seguito al crollo di circa 700 metri cubi di roccia sul sentiero panoramico Busatte-Tempesta e che si è riversato più a valle, sulla rampa che lambisce la statale. La strada rimarrà chiusa fino al termine dei lavori di pulizia del versante e di disgaggio della parete rocciosa: operazioni che si prevede possano concludersi entro questa settimana. Nel frattempo è stato raggiunto un accordo con Navigarda che, a partire da martedì 7 novembre e per l’intera settimana, ha messo a disposizione una corsa alle 7.15 da Malcesine, con fermata a Torbole alle 7.35 e arrivo a Riva del Garda alle 7.45. Un’altra corsa parte da Riva del Garda alle 6.35, fermata a Torbole alle 6.45 e arrivo a Malcesine alle 7.05.
Per i viaggi di ritorno rimangono attive le corse di linea.