Euregio: assegnati i premi “Giovani Ricercatori” e “Innovazione” 2024

Redazione18/08/20243min
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I migliori progetti di ricerca sul tema “L’intelligenza artificiale nell’Euregio” sono stati selezionati nell’ambito delle Giornate dell’Euregio organizzate al Centro Congressi di Alpbach, in Tirolo. Tra i sei finalisti del 13° “Premio Giovani Ricercatori dell’Euregio”, si è classificato al primo posto con il suo lavoro sulla previsione del consumo futuro di acqua nelle reti idriche Ariele Zanfei di Aiaqua, spin-off della Libera università di Bolzano, con sede a NOI-Techpark (Bolzano) e in Progetto Manifattura (Rovereto).
Il secondo premio è stato assegnato a Roberto Andreotti dell’Università di Trento, mentre il terzo miglior lavoro è stato presentato da Nadja Gruber dell’Università di Innsbruck.
Presenti alla cerimonia il presidente dell’Euregio e della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher, il capitano del Tirolo Anton Mattle e l’assessore della Provincia autonoma di Trento Simone Marchiori.
Il Premio Giovani Ricercatori dell’Euregio prevede un riconoscimento in denaro, rispettivamente di 5.000, 2.500 e 1.000 euro per i primi tre classificati. All’edizione 2024 si sono candidati 44 ricercatori di età inferiore ai 35 anni provenienti dall’Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino o che lavorano presso un istituto di ricerca con base nell’Euregio. I progetti potevano afferire a differenti discipline scientifiche e riguardare aspetti generali dell’intelligenza artificiale ma anche aspetti etici e amministrativi, così come ambiti di applicazione specifici come la mobilità, l’istruzione e l’assistenza.

Nel corso della cerimonia ad Alpbach è stato assegnato anche il Premio Innovazione dell’Euregio 2024, sempre sul tema portante delle Giornate dell’Euregio 2024, l’Intelligenza Artificiale. Tra le sei realtà più innovative in termini di prodotto, processo o servizio giunte in finale, la giuria ha scelto per il primo premio il progetto della trentina Waterjade Srl di Pergine Valsugana. Il secondo e il terzo premio sono stati assegnati all’azienda tirolese Dibit Messtechnik GmbH e alla trentina GeoInference di Rovereto.

Le aziende che hanno sede nell’Euregio hanno potuto concorrere al Premio Innovazione Euregio con prodotti, processi o servizi attraverso i quali hanno promosso l’innovazione nel campo dell’intelligenza artificiale per la propria azienda o per i propri clienti. Ai primi tre progetti selezionati come vincitori sono andati, rispettivamente, un premio di 10.000, 5.000 e 2.000 euro.

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