ELISA MAINO PRESENTA IL SUO LIBRO A RIVA DEL GARDA :”NON MI ASPETTAVO TUTTO QUESTO”

Oltre un centinaio di ragazzine è accorso venerdì 6 luglio a Riva del Garda per assistere all’ultima e, forse, più importante presentazione del libro “OPS”, scritto dalla quindicenne Elisa Maino, giovanissima influencer originaria di Arco che, grazie alla sua spigliatezza e alla sua esuberanza, è riuscita a ritagliarsi un ruolo di rilievo nel mondo social e non solo.
Il percorso della blogger arcense è in costante crescita. Infatti, dopo aver spopolato sui social network più popolari del momento, dopo essere apparsa più volte in televisione, su riviste e quotidiani, dopo essere intervenuta in radio ed essere stata contattata per la promozione di brand nazionali e internazionali e per la collaborazione con cantanti, Elisa Maino si è cimentata nella scrittura e anche qui, seppur la sua età ancora acerba, ha raggiunto risultati eccezionali scalando le classifiche e piazzandosi davanti a nomi molto noti nell’ambito letterario.
Dalla pubblicazione del suo primo romanzo, ossia da metà maggio, la ragazza non si è fermata un attimo. Ha girato quasi tutte le ragioni italiane riempendo decine di librerie.
Questa al Centro Commerciale Blue Garden di Riva del Garda, cittadina che tra l’altro l’ha vista crescere, è la tappa conclusiva del suo tour e, di conseguenza, particolarmente significativa. Proprio per questa ragione l’incontro di oggi ha suscitato l’interesse di giovani risiedenti e anche da fuori regione che, accompagnati dai genitori, hanno percorso ore e ore di macchina pur di non mancare all’appuntamento.
Fatto sta che, allo scoccare delle ore diciotto, l’intera folla occupante più della metà del primo piano del Centro Commerciale ha cominciato, all’unisono, ad urlare il nome di Elisa. Con appena cinque minuti di ritardo la blogger si è mostrata alle sue fans dall’alto già in lacrime, un po’ per l’emozione e un po’ per la felicità del momento: ”Ciao a tutti. Grazie per essere venuti” ha esordito la youtuber con una voce nettamente strozzata dal pianto. Ha poi continuato: ”Non pensavo ci sarebbe stata tanta gente, non ho mai sentito tutto questo supporto nella mia città, mi devo ricredere”.
Una volta raggiunto lo speaker al centro dell’ampio corridoio del centro commerciale ha cominciato a parlare del successo inaspettato, di come tutto sia successo senza pretese e senza aspettative, per poi soffermarsi sul libro che aveva in programma già da tempo e che è nato con degli intenti precisi: ”Ho scritto questo libro principalmente per appassionare i giovani alla lettura. Nessun social network tiene testa ai libri”.
Il tempo restante prima di autografi e fotografie è stato poi dedicato al gioco della valigia dei ricordi che le ha permesso di affrontare tematiche anche molto importanti. Prendendo spunto dalle immagini ha parlato della nonna scomparsa, a cui è dedicato il romanzo, ha riconosciuto al fratello Omar parte del merito del suo successo: ”È iniziato tutto per gioco, i miei primi video li ha pubblicati Omar. Spero di averlo reso orgoglioso”. Si è espressa sul ruolo fondamentale che i suoi genitori rivestono nella sua vita: ”Essendo minorenne ho bisogno di un sostegno. Sapere che mia madre e mio padre mi stanno sempre accanto è una cosa bellissima. Loro sono gli unici di cui mi posso fidare, per me non sono solo genitori, ma anche amici. I genitori non si scelgono ma gli amici sì e io a loro voglio davvero bene”. Si è soffermata, inoltre, sulle sue passioni (la danza e la montagna), che hanno indiscutibilmente influenzato il suo romanzo, e poi sulle sue aspettative future e sulle due differenti strade che avrebbe piacere di intraprendere, quella della medicina e quella della conduzione televisiva. Interrogata sugli haters, sul bullismo e sul cyberbullismo, ha risposto molto avvedutamente lanciando anche un significativo messaggio a tutte le sue coetanee: ”Non si può piacere a tutti, ma quelli che non accetto sono gli insulti, non le critiche costruttive. Non date ascolto ai commenti negativi, solo voi sapete quanto valete”.
Dopo un’approfondita ed emozionata intervista l’influencer trentina si è asciugata le lacrime ed infine si è dedicata ad ammiratrici, ammiratori, autografi e foto senza limiti di tempo, così da accontentare una per una tutte le persone che tanto la ammirano e tanto avevano atteso per lei.
(Maria Chiara Vaccaro)