Elezioni comunali Arco: al ballottaggio si sceglie tra Betta e Bernardi
Betta o Bernardi? Chi sarà il nuovo primo cittadino di Arco? Betta ha dalla sua la coalizione di centrosinistra che lo appoggia, forte del 34,40% dei voti al primo turno contro il 23,50% dell’avvocato Bernardi. Freddi numeri che, però, spesso hanno insegnato come cantar vittoria prima del tempo sia sbagliato. Un undici percento di distacco nel primo turno. Nessun apparentamento è stato fatto con i candidati sconfitti, e la terza forza in campo, gli ambientalisti di Chiara Parisi, avrebbero potuto spostare sicuramente l’ago della bilancia.
Si vota dalle sette del mattino alle nove di sera, le ore 21 per non sbagliare, e spoglio che avrà inizio immediatamente dopo alla chiusura dei seggi elettorali. Betta è candidato per la coalizione che ha il Partito Democratico in prima fila, Arco Civica e Autonomia, Unione per il Trentino, Pensarcomune, Arco Bene Comune – Futura 2020, una coalizione che ha ottenuto 3.276 preferenze totali. Bernardi è sostenuto dalla coalizione di centrodestra composta da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Siamo Arco e Unione per Arco 2.238 i voti da lui raccolti al primo turno, 1.038 in meno di Betta. Fondamentali, dunque, i voti di chi al primo turno (e andrà a votare) aveva sostenuto la Parisi o De Laurentis, con entrambi che lasciano liberi i propri elettori di scegliere tra i due come meglio gradiranno. Parisi aveva raccolto 2.160 voti, un bel “gruzzolo” va detto e pari al 22.68% mentre De Laurentis, il candidato più deluso da questo turno elettorale aveva raccolto poco meno del 20%, ossia 1.849 voti pari al 19,42%.