Depuratori e discarica, interventi finanziati anche nell’Alto Garda
Sono numerosi e interessano i diversi territori del Trentino i cantieri in programma nel prossimo triennio, ad opera dell’Agenzia per la depurazione. Oltre al piano delle attività, l’esecutivo ha approvato il bilancio di previsione, che per il 2021 pareggia su un importo di 155,2 milioni di euro. Il presidente della Provincia Maurizio Fugatti ha evidenziato l’importanza di continuare a investire nei settori della depurazione e della bonifica delle discariche, con l’obiettivo di mantenere un’alta qualità dei servizi offerti ai cittadini dei piccoli borghi e a quanti risiedono nei centri più popolosi.
Alcuni importanti investimenti saranno indirizzati anche verso l’Alto Garda:
il completamento dei lavori di realizzazione del comparto di digestione aerobica dei fanghi e l’installazione dell’impianto fotovoltaico del depuratore di Riva Arena;
l’installazione dell’impianto fotovoltaico a servizio del depuratore di Riva Arena;
la realizzazione del nuovo tratto di collettore intercomunale in loc. Linfano nel Comune di Arco.
Per quanto riguarda il settore relativo a discariche e bonifiche, figurano la prosecuzione dei lavori di bonifica e l’affidamento delle operazioni di copertura finale del lotto impermeabilizzato della discarica sita in loc. Maza di Arco;
L’Agenzia per la depurazione prevede – secondo quanto riportato nel bilancio – entrate per 33,9 milioni di euro più Iva, derivanti dall’applicazione della tariffa di depurazione e per 13 milioni di euro più Iva derivanti dalla quota di tariffa per la gestione dei rifiuti, relativa alla gestione delle discariche. Tra le spese, figurano quelle relative alla gestione degli impianti di depurazione e dei relativi collettori, per un importo di 33 milioni di euro, nonché quelle relative alla gestione delle discariche provinciali, per un importo di 12,5 milioni di euro.