Consulta provinciale degli studenti: rinnovate le cariche

Redazione08/11/20222min
I-nuovi-componenti-della-Consulta-provinciale-degli-studenti_imagefullwide

 

Si rinnova la Consulta provinciale degli studenti – organismo istituzionale di rappresentanza degli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Al Palazzo della Provincia a Trento si è svolta l’assemblea plenaria che ha visto l’elezione delle nuove cariche. Gli eletti sono: Aronne Mattedi (Liceo Rosmini Trento) in qualità di presidente, Matteo Bonetti Pancher (Liceo Prati) come vice, Davide Guelfa (Liceo Galilei) e Matilde Gottardi (Liceo Rosmini) come segretari.
Presente all’assemblea la sovrintendente scolastica Viviana Sbardella la quale ha portato i saluti e le congratulazioni ai neo eletti dell’assessore all’istruzione e cultura Mirko Bisesti e ha sottolineato agli studenti e studentesse presenti in sala come “quello di rappresentante della consulta provinciale è un ruolo pubblico di grande responsabilità in quanto rappresentate tutti gli studenti delle vostre scuole. È anche un percorso significativo per la vostra formazione per imparare cosa significa fare parte delle istituzioni, essere cittadini attivi e responsabili. Lavorerete in gruppi di lavoro, in quanto questa modalità vi permette di approfondire i temi che riterrete più utili e importanti per voi, per poi formulare delle proposte. È importante la vostra presenza e il vostro contributo per far funzionare al meglio la nostra scuola trentina”.
Compiti della Consulta, che lavora in commissioni tematiche, sono quelli di assicurare il più ampio confronto fra gli studenti di tutte le scuole superiori, ottimizzare e integrare in rete le attività extracurricolari, formulare proposte che superino la dimensione del singolo Istituto scolastico, stipulare accordi con gli Enti locali, la Regione, le associazioni del territorio, formulare proposte ed esprime pareri in tema di istruzione e tematiche legate al mondo giovanile alle Istituzioni provinciali, agli enti locali e agli organi collegiali territoriali, progettare, organizzare e realizzare attività anche a carattere transnazionale e collaborare con i rappresentanti d’Istituto.

 


La Busa Vorremmo mostrarti le notifiche per restare aggiornato sulle ultime notizie.
Rifiuta
Consenti notifiche