Consiglio comunale dei ragazzi a Riva del Garda: al via il progetto 2019

Giovedì 7 febbraio il presidente del Consiglio comunale Mauro Pederzolli ha accolto nella sala civica in Rocca le due classi quinte -la «A» e la «B»- della scuola primaria «Amelia Zadra» di rione Degasperi per presentare i vari passaggi dell’edizione 2019 -la quarta- del progetto di Consiglio comunale dei ragazzi.
Il senso di questa esperienza didattica di educazione alla cittadinanza è far conoscere e successivamente vivere concretamente in prima persona ai ragazzi uno dei passaggi centrali della vita civica istituzionale di un Comune. Un progetto che inoltre invita i ragazzi a osservare la propria città e a conoscerla sotto un’ottica diversa.
Quaranta i ragazzi coinvolti, che all’incontro di avvio hanno ascoltato con attenzione le indicazioni del presidente, affiancati dagli insegnanti delle due classi, Cristina Zucchelli, Giuseppe Guella, Roberta Fina e Marco Bottesi. L’incontro è iniziato con la presentazione della sede del Comune e della sala consiliare, per arrivare alla descrizione della Giunta comunale e del civico consesso, base di partenza per poi spiegare la procedura che porta all’elezione dei rappresentanti della città. Il presidente Pederzolli ha descritto le varie fasi che portano all’elezione del sindaco e del Consiglio comunale: dalla candidatura alla presentazione del programma, arrivando alla votazione, all’elezione del primo cittadino e alla composizione della Giunta e degli schieramenti di maggioranza e minoranza.
Dal programma del sindaco che risulterà eletto nel corso del progetto, sarà estratto l’argomento che sarà oggetto di discussione in Consiglio comunale e della conseguente votazione. Il presidente del Consiglio comunale affiancherà gli insegnanti nei vari passaggi, supportando l’attività svolta in classe, partecipando alle lezioni quando richiesto dagli stessi insegnanti. La conclusione del percorso è programmata per il 10 maggio, con la seduta del Consiglio comunale «ufficiale» delle due quinte dell’«Amelia Zadra».