Comune di Riva del Garda, in pensione Alberto Bellutta

Redazione20/08/20233min
alberto bellutta

 

Dopo oltre 36 anni ai servizi cimiteriali del Comune di Riva del Garda, dal 20 agosto sarà in pensione Alberto Bellutta.
Il suo lavoro lo ha reso una delle persone più note e stimate in città grazie al suo garbo, dedizione e umanità. Nato a Torino da genitori giudicariesi ancora piccolo, seguendo il trasferimento lavorativo del padre, è giunto con la famiglia a Riva del Garda, dove è sempre rimasto. Dopo alcune esperienze lavorative, il 22 aprile 1987 l’assunzione in Comune.
«I primi tempi è stata dura – racconta Alberto – un periodo che emotivamente mi ha provato. Il contatto con la morte, con il dolore dei familiari e degli amici. All’epoca facevamo anche servizio di pompe funebri, ricordo in particolare il dramma degli incidenti. Poi col tempo tutto è cambiato, e se dopo tre anni mi avessero proposto di spostarmi in un altro servizio avrei risposto di no. Sei sempre a contatto con la verità della vita, impari a capire cosa davvero è importante e cosa non lo è. Il cimitero è un luogo molto particolare e molto importante. Il luogo della memoria, il luogo dove poter sciogliere il terribile vissuto della perdita. Un altro aspetto centrale del mio lavoro è stato il rapporto con quella che io chiamo la comunità, cioè le famiglie; non devi semplicemente fare dei certificati ma sei in relazione con delle persone che stanno affrontando il lutto, il dolore, la separazione, devi rispondere alle loro esigenze rapportandoti in modo coerente con il loro stato d’animo».
Alberto Bellutta ha due punti nel suo programma d’inizio pensione: dedicarsi ai genitori, anziani ma in ottima salute, nel loro paesino natale, occupandosi anche dei campi e della casa; e qualche giorno a Torino, la città dov’è nato e dove ogni tanti ritorna, ospite di amici di famiglia.
Come di consueto il sindaco Cristina Santi ha salutato, assieme all’assessore Lorenzo Pozzer, il pensionando, per consegnargli un omaggio ed esprimergli la riconoscenza dell’amministrazione comunale e l’in bocca al lupo per la nuova fase di vita. Anche il segretario generale, Anna Cattoi, ha voluto esprimergli il più sincero apprezzamento per la professionalità e la non comune umanità con cui ha lavorato in tutti questi anni.

 


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