Comunali Riva: prove di matrimonio tra Carlo Modena e Silvia Betta

Nicola Filippi05/03/20255min
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Prove di “matrimonio” fra i due poli del centrodestra di Riva del Garda, in vista delle prossime Comunali del 4 maggio. Ad aprire la porta al dialogo, al tentativo di riappacificazione “dopo le ruggini del recente passato”, ci ha pensato Carlo Modena, il candidato sindaco per il centrodestra moderato, con una lettera inviata il 5 marzo a Silvia Betta, vicesindaco uscente della giunta Santi e attualmente candidato sindaco per il centrodestra civico autonomista.
Così scrive Carlo Modena, candidato sindaco di Riva del Garda per il Polo Lega-Forza Italia-Lista del Sindaco e liste Civiche. “Tra pochi giorni comincerà la raccolta di firme e le elezioni comunali di Riva del Garda, così come altri comuni trentini, entreranno nel vivo. Ci troviamo, da moderati, di fronte a scelte importanti per non consegnare la città alla sinistra che ha idee ben diverse dalle nostre rispetto all’impresa privata, al benessere e allo sviluppo. Rivolgo perciò alla attuale candidata sindaca del secondo polo del centrodestra Silvia Betta un appello: vieni con noi con un incarico che sia confacente al tuo entusiasmo e alle tue aspirazioni. Analogamente potremmo ricercare spazio anche per altri esponenti del tuo schieramento con un atteggiamento corretto, rispettoso e inclusivo, per superare tra i moderati le ruggini del recente passato”.

 

 

“Proveniamo, qui a Riva, da anni di forte crescita e di sviluppo, e dal record di fondi Pnrr ottenuti che stanno ridisegnando in positivo il volto della nostra comunità. Consegnare tutto questo a una sinistra che potrebbe bloccare tutto sarebbe un gravissimo errore. A Riva noi moderati siamo maggioranza, e andare uniti costituirebbe una formidabile risposta alle recenti divisioni”.

“Resterò in attesa di un tuo cenno nelle prossime ore per costruire un grande schieramento del fare, aperto a tutti, amico delle imprese e dei cittadini, moderato, liberale, autenticamente garantista. Facciamolo insieme questo viaggio, Silvia. Sarebbe una grande vittoria per tutti noi, e per la Riva del Garda moderata che crede in un futuro di crescita e sviluppo”, conclude Carlo Modena.

 

 

A stretto giro di mail ecco la risposta di Silvia Betta, vicesindaco uscente della giunta Santi e prossimo candidato sindaco per il Polo Civico territoriale/Patt, la coalizione di centro destra civico autonomista.
“Ho letto attentamente le accorate parole di Carlo Modena. Condivido con lui che la Sinistra abbia idee ben diverse dalle nostre rispetto all’impresa privata, al benessere e allo sviluppo e per questo credo si compito nostro proporre un’alternativa credibile e il più possibile coesa. Per questo motivo ho cercato personalmente Carlo Modena prima di accettare la candidatura, per questo ho chiesto di collaborare all’unità del Polo Civico e del Centro destra autonomista, per questo gli ho dichiarato che il mio obiettivo era quello di mettere al centro la città e non i personalismi, per questo ho spiegato che la mia visione di politica è basata sul fare, sull’esserci, sull’ascolto e sul mettersi a servizio della comunità senza ricercare posizioni di prestigio, ma con umiltà e con la voglia di risolvere i problemi che una città come Riva del Garda e i suoi abitanti affrontano quotidianamente. Le persone che ho incontrato in questi anni e le testimonianze di stima e affetto ricevute in queste ultime settimane mi hanno incoraggiato e mi hanno confermato che sono sulla strada giusta. La mia visione di come amministrare la città ha trovato piena condivisione in tantissimi consiglieri e assessori della attuale maggioranza e il sostegno di una coalizione che mi ha scelto come candidata sindaco dopo una riflessione interna dettata dalla volontà di cercare la massima convergenza. La nostra porta rimanere aperta e siamo pronti ad accogliere chiunque sposi questo spirito e questa filosofia”.