Comunali Riva: Grazioli e Mamone divorziano dalla Lega e sposano “La Rocca”

In una sorta di testamento politico, a Riva del Garda, l’assessore al patrimonio Luca Grazioli e il presidente del consiglio comunale Salvatore Mamone danno l’addio ufficiale alla “Lega Trentino per Salvini Premier”. Ma non abbandonano l’agone politico. Per le prossime elezioni Comunali del 4 maggio, Grazioli e Mamone hanno deciso di aderire alla lista civica La Rocca di Lorenzo Prati, una delle componenti che appoggia il candidato sindaco Silvia Betta per il Centro destra Civico Autonomista.
Ecco il testo integrale scritto dall’assessore Grazioli e dal presidente Mamone.
“Dopo più di 10 anni di dedizione nella Lega da parte di Luca Grazioli e 6 da parte di Salvatore Mamone, abbiamo deciso di non candidare a maggio nella lista Lega a Riva del Garda. L’arresto del Sindaco Santi il 3 dicembre ha scosso profondamente il nostro territorio, portandoci a momenti di riflessione ed analisi. In diverse occasioni, abbiamo espresso le nostre preoccupazioni riguardo alla ricandidatura del sindaco Santi, non per motivi giustizialisti, ma per opportunità, moralità ed etica, valori imprescindibili in politica e nella vita pubblica”.
“La nostra posizione è frutto di una riflessione profonda su ciò che è giusto e necessario per il nostro Comune, e siamo felici di sapere di non essere soli in questa visione – spiegano – Le prossime sfide ci spingono a rafforzare le fondamenta del nostro tessuto sociale e a lavorare per un futuro più luminoso per tutti i cittadini di Riva del Garda. Quindi, incoraggiati e sostenuti da chi ci vuole veramente bene cogliamo l’opportunità per voltare pagina ed intraprendere una nuova avventura”.
“Guardando al prossimo domani siamo entusiasti di aderire alla coalizione di centro destra civico autonomista con candidata sindaco la dottoressa Silvia Betta – spiegano – gruppo coeso di forze che hanno stabilito che non possono candidare alle elezioni coloro che sono indagati e/o rinviati a giudizio per reati contro la Pubblica Amministrazione, previsti dalla legge 190 Severino. Questo principio a parer nostro non è solo fondamentale, ma rappresenta un atto di responsabilità verso i cittadini”.
“Negli anni, abbiamo sempre messo il massimo impegno e passione nel nostro lavoro e lo continueremo a portare avanti nel rispetto reciproco dei ruoli, con responsabilità e coerenza fino a fine legislatura – sottolineano Grazioli e Mamone – In questa ultima legislatura Grazioli come Assessore comunale e Mamone come Presidente del Consiglio Comunale, hanno dedicato tempo ed energie al servizio della comunità, ai valori e alle tradizioni della famiglia per il bene di tutti. Sconfortati da un centro destra spaccato ma motivati dalla volontà di poter trionfare alle prossime elezioni e di contribuire attivamente al bene della nostra città, siamo più che determinati a continuare a sostenere i valori e gli ideali che abbiamo sempre rappresentato”.
“Con grande entusiasmo, abbiamo quindi deciso di aderire al progetto della Lista La Rocca, attore importante della coalizione di centro destra civico autonomista, dove siamo felici di partecipare e dare il nostro contributo – concludono – Noi ci mettiamo a disposizione, insieme possiamo farcela”.