Comunali Dro, il testimone passa a Ginetta Santoni

Si è svolto in un clima di entusiasmo e partecipazione il primo atto ufficiale della nuova sindaca di Dro, Ginetta Santoni. Lunedì 5 maggio, nella sala consiliare di via Battisti, si è tenuto il simbolico passaggio di consegne con il sindaco uscente Claudio Mimiola. Un momento solenne, alla presenza dei consiglieri eletti e di numerosi sostenitori della Coalizione civica territoriale, che con cinque liste ha conquistato la guida del Comune al primo turno.
Santoni ha ottenuto un risultato netto: 58,22% dei voti, con 1.476 preferenze, di cui 141 personali. Numeri che testimoniano una fiducia diffusa e trasversale in tutte le frazioni del territorio droato, premiando una proposta politica costruita nel confronto diretto con i cittadini. La neo sindaca ha ribadito fin da subito l’intenzione di dare continuità a un metodo partecipato e radicato nel territorio.
Il nuovo consiglio comunale segna anche un ricambio significativo. Sette i volti nuovi tra i banchi dell’aula, di cui quattro nelle file della maggioranza: Valentina Benuzzi per “Visione Comune”, Francesco Fia e Zita Zanoni con “Scelta Consapevole”, e Paolo Benuzzi della lista “Insieme”. In minoranza siedono invece Lucio Matteotti e Gisella Santoni del Partito Democratico, e Max Bortolameotti per “Unione Democratica per l’Autogoverno”.

La nuova amministrazione si definisce giovane, motivata e coesa. Tra le prime urgenze, l’insediamento della nuova giunta e la definizione delle priorità amministrative. Sono già confermati gli assessori uscenti Ezio Trenti e Mirko Pedrini, mentre resta da sciogliere il nodo del terzo nome: si valuta un incarico per Davide Trenti, capolista di “Scelta Consapevole”, o per Giovanni Ferrari, figura esperta dei “Leali al Trentino”.
Tempi stretti anche per la convocazione del primo consiglio comunale, previsto entro il 20 maggio. L’amministrazione Santoni parte dunque con l’obiettivo di un’amministrazione vicina ai cittadini, attenta ai progetti in cantiere e determinata a imprimere un segno concreto nei prossimi cinque anni.