Collaborare, condividere e abitare in Trentino: le buone pratiche superano i confini
Il progetto sperimentale dell’abitare collaborativo “Coliving” supera i propri confini e viene condiviso con le 12 aziende del Gruppo Nord Est in visita in Trentino proprio per conoscere le finalità e le peculiarità dell’esperienza portata avanti con successo nel Comune di Luserna e ora in procinto di replicarsi anche a Canal San Bovo. Ripartono da Trento, dopo l’inevitabile sosta imposta dall’emergenza sanitaria, gli incontri del “Gruppo del Nord Est per l’Edilizia Residenziale Pubblica”, nel corso dei quali gli enti associati si confrontano su temi importanti per l’edilizia sociale, mettendo a fattor comune le proprie esperienze. Composto dalle 12 Aziende che operano nel settore dell’edilizia residenziale pubblica in Veneto, Friuli Venezia Giulia, parte della Lombardia, e nelle due Province autonome di Trento e Bolzano, il Gruppo, in visita in Trentino, è stato accolto dai vertici di Itea Spa, il presidente Ghirardini e il direttore generale, Stefano Robol, dall’assessore provinciale Stefania Segnana e dal direttore dell’Agenzia per la Famiglia Luciano Malfer. In occasione dell’incontro, tenutosi presso la sede dell’Istituto trentino di via Guardini, è stato presentato il percorso che ha portato, con successo, alla realizzazione del progetto “Coliving: collaborare, condividere, abitare”. Nato dalla collaborazione di più partner che a diverso titolo si occupano di politiche provinciali per la casa e la famiglia, il progetto dell’abitare collaborativo, già testato nel Comune di Luserna e ora in procinto di essere replicato in quello di Canal San Bovo, ha una doppia valenza: occupare il patrimonio immobiliare pubblico da tempo inutilizzato e portare nuova linfa vitale in quei territori che, oggi, vivono un lento quanto graduale spopolamento, con l’auspicio di invertire tale tendenza. Il “Gruppo del Nord Est per l’Edilizia Residenziale Pubblica” ha sede a Treviso e opera su un territorio di circa 47,000 kmq, con una popolazione di oltre 8 milioni di abitanti e con circa 135 mila abitazioni pubbliche. Esso si propone, attraverso la collaborazione e la condivisione di esperienze e di realtà diverse, di trovare soluzioni efficaci ed efficienti a problematiche comuni. .