Ciclovia del Garda, i lotti trentini sono tutti programmati
Uno degli argomenti clou trattati durante il bilaterale tra le Giunte comunali di Arco e Riva del Garda, al quale ha partecipato anche il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti, è stato quello dei lavori della Ciclovia del Garda.
Si tratta di un tracciato complessivo di 140 chilometri attorno alle sponde del lago di Garda con un importo di spesa complessivo di 194,4 milioni di euro. Per la realizzazione di quest’opera è stato sottoscritto un preciso protocollo di intesa fra lo Stato e le Regioni coinvolte. Il tracciato sul territorio Trentino si sviluppa per circa 15 chilometri, per un importo stimato di 44,4 milioni di euro, di cui 28,8 già finanziati, in parte dalla Provincia, in parte dalla Comunità Alto Garda e Ledro ed in parte dallo Stato.
È stata realizzata la suddivisione della costruzione in diversi lotti e quello considerato prioritario è l’Unità funzionale 1, da Riva del Garda alla Galleria Orione.
Tratto ovest 5,3 chilometri:
UF1 da Riva del Garda alla Galleria di Orione (1,506 km) suddiviso a sua volta in tre lotti:
UF1.1 da Riva al sottopasso Ponale, i lavori sono in corso e verranno ultimati entro l’estate, l’importo è di 1,425 milioni di euro;
UF1.2 dal sottopasso Ponale alla Galleria di Orione è in fase di progettazione esecutiva, l’importo stimato dell’intervento è di 8,5 milioni di euro;
UF1.3 sono in corso interventi di consolidamento e demolizione in parete che si concluderanno a breve, entro la primavera, per un importo di 900 mila euro.
UF2 dalla Galleria di Orione a quella dei Titani (0,957 km):
è in corso il progetto di fattibilità, l’importo stimato dell’intervento è di 5,88 milioni di euro, si prevede un passaggio sul vecchio ponte in corrispondenza del “porto del Ponale”, interposto a tratti in nuove gallerie per superare la zona della “Casa della trota”, a quota inferiore rispetto al sedime della statale 45bis.
L’Unità Funzionale 3: da G. dei Titani al confine (2,832 km): suddivisa in 4 sotto unità funzionali, di cui un tratto in prossimità del confine in fase di progettazione definitiva, mentre gli altri tre in fase di fattibilità tecnico ed economica.
Tratto est 5,1 chilometri:
UF14: dal confine a Tempesta (0,922 km); UF15: da Tempesta a Corno di Bo’ (1,821 km);
UF16: da Corno di Bo’ al Circolo vela Vela Torbole (1,636 km);
UF17: dal Circolo vela Torbole a Torbole (0,727 km).
Tratto nord 5 chilometri:
UF18: interno ai centri abitati di Torbole, Riva del Garda, Arco.
Da segnalare anche i lavori di somma urgenza effettuati fra la primavera e l’estate 2020, per un importo di 644.324,62, per la messa in sicurezza provvisoria del monte Brione al fine di consentire l’apertura per la stagione estiva 2020 del percorso ciclopedonale in località Baia Azzurra.