Cavedine: finanziati importanti lavori per l’acquedotto
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Siamo alle ultime battute della consigliatura comunale ed anche a Cavedine è il momento di tirare le somme sugli investimenti realizzati. Il sindaco David Angeli in dirittura finale ha colto un importante risultato: il finanziamento per l’adduzione dell’acquedotto da Calavino fino ai serbatoi di accumulo, dislocati sul territorio comunale, il rifacimento della rete nella frazione al Lago di Cavedine, in forte espansione turistica, ed infine la sistemazione dei pozzetti di distribuzione con nuovi contatori, che permettono la lettura dei consumi dagli uffici comunali.
Un investimento di 5 milioni e 200 mila Euro, attingendo ai fondi del P.n.r.r., e un minimo concorso comunale di appena 150 mila Euro. In questo modo si pone fine ai continui e costosi interventi di riparazione per tappare le falle di una tubazione lunga 7 chilometri circa e posata circa 50 anni fa. Erano infatti i primi anni ’70 allorché il comune di Cavedine, vista la penuria di sorgenti sul proprio territorio, aveva acquistato un terzo della portata della sorgente dei “Menetoi” (soprannome dell’allora famiglia proprietaria) e attraverso una stazione di sollevamento aveva fatto arrivare l’acqua nei paesi del comune, ponendo fine così all’apertura dei rubinetti solo in determinate fasce orarie. I lavori, in fase di appalto presso la stazione provinciale dell’Apac, dovrebbero iniziare in primavera e terminare entro marzo 2026.
Nelle foto: la fontana dei Menetoi prima e dopo l’intervento del comune di Cavedine