Caro affitti, Bisesti incontra i rappresentanti degli studenti
I progetti per allargare l’offerta di posti nelle strutture pubbliche, sia attraverso nuovi studentati sia con l’ampliamento di quelli esistenti. Lo sviluppo degli strumenti già operativi, come il portale “TRent”, per favorire sempre più l’incontro tra domanda e offerta. La sensibilizzazione rivolta ai privati, che hanno un ruolo cruciale nel mettere in circolo gli spazi sfitti e favorire una maggiore disponibilità sul mercato. Sono alcuni punti della strategia della Provincia autonoma di Trento, d’intesa con l’ente strumentale Opera universitaria e con l’Ateneo stesso, sul problema del caro affitti che affrontano anche gli iscritti UniTrento. A delinearli l’assessore provinciale all’istruzione, università e cultura Mirko Bisesti, che ha incontrato il presidente del consiglio degli studenti dell’università di Trento, Gabriele Di Fazio, assieme ad altri componenti dell’organismo. Un confronto su un tema che tocca da vicino tantissimi studenti, oggetto della mobilitazione avviata a Trento come in altre città italiane.
L’assessore ha parlato del progetto, già approvato, del nuovo studentato a Piedicastello e degli ulteriori interventi in programma. “Abbiamo sbloccato le risorse della nuova struttura sulla Destra Adige a Trento, che potrà procedere con tempi relativamente brevi e darà una risposta importante ai bisogni – ha spiegato Bisesti – Inoltre, ci siamo già confrontati con l’Opera per partire il prima possibile con l’ampliamento di San Bartolomeo. Su quell’area stanzieremo le risorse necessarie per l’intervento, con l’obiettivo di garantire più di cento nuovi posti letto”.
C’è poi l’impegno per favorire l’incontro tra domanda e offerta: “Il portale TRent che abbiamo lanciato ormai da due anni fa sta funzionando bene. Occorre lavorare in questa direzione e sviluppare sempre di più il portale”, ha sottolineato Bisesti.
Il confronto, così è stato condiviso, proseguirà con l’avvio di un tavolo che si riunirà nei prossimi giorni e vedrà la partecipazione dei rappresentanti degli studenti e delle istituzioni interessate.
All’incontro hanno partecipato oltre a Bisesti e Di Fazio i componenti del consiglio degli studenti Raffaele Amistadi, Gianmarco Ruvolo, Riccardo Sidoti.