Cantiere26 stracolmo ad Arco per la festa di Piano B

È stata una comunità intera quella che si è riunita all’interno del Cantiere 26 la sera di sabato 28 ottobre per la festa di Piano B. il Piano giovani Alto Garda e Ledro: più di 150 persone tra bambini e anziani, giovani e adulti, tante famiglie al completo. “Non poteva essere diversamente dato che il tema della serata era l’intergenerazionalità sia della cena sia del contest” racconta Francesco Picello che ha curato la direzione artistica dell’evento. “Abbiamo voluto portare dentro il Cantiere26 tanta bellezza e tanta qualità. La gente l’ha capito ed è venuta”.
L’evento del 28 – che nelle settimane precedenti è stato promosso nel territorio con l’ormai famoso manifesto della gallina – è stato curato in ogni dettaglio: dal cibo alla musica swing dal vivo, dagli arredi vintage allo studio delle luci. Senza dimenticare l’installazione di più di 50 opere d’arte raccolte grazie al contest nelle sei categorie: pittura e illustrazione, fotografia, poesia, racconti, video e musica.
Momento topico la premiazione del contest con la proclamazione dei primi classificati e l’esibizione delle loro opere, come la declamazione molto emozionante della poesia e del racconto e la proiezione del video musicale. I sei vincitori hanno portato a casa 400 euro, resi possibili dal sostegno della Cassa Rurale Alto Garda. La cosa più bella è che il tutto è stato organizzato dai giovani di Piano B. Una prova di più del fatto che le politiche giovanili non sono riserve indiane ma dei laboratori di pensiero e di competenze in giovani e adulti lavorano fianco a fianco per animare e far crescere le nostre comunità, mai come in questi tempi alla ricerca della propria identità.
Presenti le Assessore alla Politiche Giovanili Patrizia Angeli (Comunità) e Silvia Girelli (Arco) e l’Assessore alla Cultura Carlo Pedergnana (Comunità).