Campobase Arco: “Solidarietà a Betta, stop agli accordi con l’area ambientalista”
Solidarietà e vicinanza al sindaco Betta, ferma volontà per ricostruire ad Arco l’Alleanza Democratica e Autonomista, stop all’accordo con le forze politiche che gravitano nell’area ambientalista, preoccupazione per il futuro della città. Ecco in sintesi, i punti salienti del comunicato stampa diffuso oggi, martedì 10 dicembre, da Stefano Miori, ex assessore della giunta Betta e oggi coordinatore di Campobase di Arco. “Per chiarire la propria posizione anche rispetto alle voci giornalistiche pubblicate negli ultimi giorni”, precisa Miori.
Il rispetto della persona
“Sotto il profilo personale, Campobase esprime solidarietà e vicinanza ad Alessandro Betta per il momento particolarmente difficile che sta attraversando. Al di là degli aspetti di carattere giudiziario, che giustamente tocca alla magistratura precisare, rimane fondamentale sotto ogni profilo il rispetto della persona e della sua dignità”.
L’unica, vera alternativa al Centrodestra
“Sul piano della coalizione, si conferma la volontà già espressa di voler ricostituire anche in città l’Alleanza Democratica e Autonomista, che, come ribadito nel recente congresso provinciale di Campobase, rappresenta l’unica vera alternativa al centrodestra. La visione delle alleanze politiche di Campobase parte dal proprio rapporto con il Partito Democratico e con le altre forze dell’attuale maggioranza. Va purtroppo notato che la reazione dell’area ambientalista alle recenti vicende giudiziarie, che sembra voler lucrare qualche voto di protesta accusando tutta la maggioranza di connivenza, finisce con l’allontanare la possibilità di un comune progetto riformatore per la città alternativo al centrodestra”.
Situazione confusa e ambigua
“Dal punto di vista politico, purtroppo, non possiamo nascondere il nostro imbarazzo e la preoccupazione per il futuro amministrativo della nostra città; la situazione oggi risulta ancora molto confusa e ambigua, perciò è necessario lasciar sedimentare dati e informazioni, depurandole da chiacchiere e opinioni superficiali, prima di tornare a sedersi al tavolo di coalizione e assumere qualunque decisione di carattere politico, che richiede invece razionalità e serenità. Il ristabilirsi di tale clima non può prescindere da una riflessione interna da parte del Partito Democratico a vari livelli, in tempi ragionevolmente rapidi per chiarire la situazione. E’ necessario che ciascuno faccia le riflessioni e i passi opportuni affinché tutti possano sedersi al tavolo della coalizione con la giusta serenità”.