Campo sportivo di Arco, al via i lavori della tribuna in vista del “Beppe Viola”

Il Comune di Arco accelera per restituire piena sicurezza e fruibilità alla tribuna del campo sportivo di via Pomerio, uno dei luoghi simbolo dello sport cittadino. Con una determinazione firmata il 15 dicembre dal dirigente dell’Area tecnica, architetto Carmelo Capizzi, è stato infatti affidato alla ditta Lattoneria Trentina S.r.l. l’intervento di smontaggio dell’ulteriore porzione di copertura lignea delle tribune, passaggio necessario per consentire la riapertura al pubblico dello spalto.

L’operazione si inserisce nel percorso di ripristino avviato dopo la violenta tromba d’aria del 1° luglio 2025, che aveva provocato ingenti danni alla copertura della tribuna, con scoperchiamenti e distacchi strutturali tali da rendere necessaria la chiusura dell’area per motivi di sicurezza. Già nei mesi successivi l’amministrazione era intervenuta in urgenza per la messa in sicurezza e il risanamento delle strutture in calcestruzzo, ma i sopralluoghi più recenti hanno evidenziato come la parte residua della vecchia copertura in legno rappresentasse ancora un rischio.

Da qui la decisione di procedere alla demolizione completa della copertura lignea rimasta – comprese travi, capriate, perline, rivestimenti e lattonerie – e allo smaltimento dei materiali, affidando nuovamente i lavori alla ditta arcense che aveva già operato nelle fasi emergenziali. L’importo complessivo dell’intervento ammonta a 45.396,74 euro più IVA, per una spesa totale a carico del Comune di poco superiore ai 55 mila euro, interamente coperta dal bilancio 2025.

La tempistica è stringente: l’intervento dovrà essere concluso entro la fine dell’anno. Un’accelerazione motivata non solo da ragioni di sicurezza, ma anche dalla necessità di rendere nuovamente agibile la tribuna in vista dell’organizzazione del Torneo di calcio “Beppe Viola” – Pulcini 2026, in programma il 10 e 11 gennaio. Una manifestazione di rilievo sovracomunale che richiama ad Arco decine di squadre, famiglie e addetti ai lavori, e che richiede strutture pienamente funzionanti.

Il torneo “Beppe Viola” non è una competizione qualunque. Nato nel ricordo del giornalista e uomo di sport che ha segnato un’epoca, è diventato negli anni uno degli appuntamenti più prestigiosi del calcio giovanile. Sul rettangolo verde del Pomerio sono passati talenti che avrebbero poi spiccato il volo nel calcio professionistico, trasformando Arco in una tappa riconosciuta e apprezzata nel panorama sportivo nazionale. Un’eredità che la città ha sempre custodito con orgoglio.

Con questo nuovo intervento, l’amministrazione comunale punta dunque a coniugare sicurezza, tutela del patrimonio pubblico e valorizzazione di una tradizione sportiva che fa parte dell’identità arcense. L’obiettivo è chiaro: restituire al Pomerio il suo ruolo di casa dello sport e accogliere, in piena sicurezza, il pubblico e i giovani protagonisti del “Beppe Viola”. (n.f.)