Campi di Riva del Garda: acqua solo per usi domestici
Nella frazione Campi di Riva del Garda è fatto divieto di usare l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti comunali per usi non strettamente domestici.
Lo dispone una Ordinanza dei sindaco Cristina Santi in cui si specifica, in particolare, che sono vietati gli utilizzi per il lavaggio di auto (con esclusione degli operatori professionali e impianti autorizzati), per il lavaggio di spazi e aree private, per il riempimento di piscine private, per ogni altro uso improprio che comporti prelievi anomali da acquedotto, nonché per l’irrigazione di giardini e orti privati, tranne che se effettuata con l’ausilio di piccoli annaffiatoi manuali. Resta salvo l’utilizzo per usi commerciali e produttivi.
L’ordinanza, che entra in vigore a mezzanotte di venerdì 14 luglio e lo rimane fino a revoca, rivolta a tutti i cittadini e fruitori a qualsiasi titolo della rete idrica di Campi, si rende necessaria perché il serbatoio Villaggio di Campi ha la necessità di esser integrato dalla sorgente dell’Ert, con l’ausilio delle pompe, causa una progressiva diminuzione delle sorgenti Valletti e Comi Grassi. Inoltre, le previsioni meteorologiche prevedono nei prossimi giorni temperature elevate. Da qui la necessità di intervenire tempestivamente, in via temporanea e cautelativa, con limitazione di alcuni utilizzi di acqua potabile non necessari, anche per evitare che Ags sia costretta al razionamento per orari e tronchi determinati di acquedotto.
D’altronde la Provincia descrive uno scenario di severità idrica importante per cui, oltre a un monitoraggio puntuale e settimanale delle portate disponibili alle singole sorgenti e opere di presa che alimentano gli acquedotti, suggerisce degli interventi per ridurre la domanda, al fine di mitigare gli impatti del deficit idrico, anche con restrizioni per alcune categorie di usi idrici urbani.