Basket, il “Memorial Zanelli” al Gardolo, Virtus battuta in finale
Il campionato di basket regionale di serie D, terminata la prima fase, nello scorso fine settimana si è preso una pausa ed ha lasciato spazio alle “finals” della Coppa Trentino Alto Adige – Memorial Zanelli. L’impegno ha riguardato unicamente la Virtus Alto Garda che a inizio dicembre aveva staccato il biglietto per la semifinale imponendosi nella stracittadina con il GS Riva.
Il fine settimana del gruppo allenato da coach Raffaelli è iniziato sabato 12 sul campo dell’Impera, con la sfida contro gli ostici Night Owls, capaci di superare i virtussini nella recente sfida di ritorno del campionato di serie D.
Un incontro temuto in casa Virtus, che invece, nonostante l’indisponibilità di Stienen e Barbera, è risultato meno complicato del previsto. Sospinti dall’Under 19 Samb (30 punti) e dal veterano Bailoni (22 punti) i padroni di casa alla fine del primo quarto sono già sul +7 (26-19), tengono il piede sull’acceleratore e scollinano a metà incontro con 17 punti di vantaggio (49-32). Nel secondo tempo i ragazzi di Raffaelli si limitano a respingere i timidi tentativi di rimonta dei “Gufi” e alla sirena finale il tabellone segna il punteggio di 81-68 che vuol dire finale contro l’imbattuto Gardolo.
L’atto conclusivo della Coppa regionale è stato ospitato domenica 13 dallo Junior Basket di Rovereto sul campo di casa, il Pala Damiano Chiesa. In occasione della finale la Virtus Alto Garda ha ritrovato Stienen e Barbera, i due assenti dall’incontro precedente, ma contro i gialloblù del Gardolo non c’è mai stata partita: troppo forte la capolista che già in avvio di incontro chiarisce subito le proprie intenzioni e scappa subito: a metà primo quarto sono già 7 i punti di vantaggio sulla Virtus (13-6) che diventano 10 (26-16) alla fine della prima frazione. Alla pausa lunga il loro vantaggio arriva a 13 punti (45-32) e si dilata ulteriormente andando oltre i 20 punti (63-41 a fine 3° quarto).
La vittoria dell’incontro non è più in discussione e gli ultimi 10 minuti premiano la voglia della Virtus di limitare i danni, arrivando così a fine partita sul 79-61, che sancisce ancora una volta la superiorità dei ragazzi di coach Guastamacchia.
Tocca così a Lorenzo Gambino, capitano gialloblù, sollevare il trofeo ricevuto dalle mani dei genitori di Cristian Zanelli, giovane cestista della Virtus e promettente arbitro, scomparso 20 anni fa in un tragico incidente.
Nel prossimo fine settimana il Campionato di serie D ripartirà con la seconda fase e sarà una ripartenza con il botto per la pallacanestro altogardesana: sabato 19, infatti, il campo del GS ospiterà un nuovo derby di Riva che sarà occasione di rivincita per i padroni di casa, reduci da due vittorie, mentre alla Virtus servirà una vittoria per difendere il 2° posto in classifica.