Auto inseguita da Mori per sette chilometri, schianto e fuga a piedi: la Polizia arresta un albanese

Venerdì 2 novembre 2018 una pattuglia del Distaccamento Polizia Stradale di Riva del Garda ha arrestato un cittadino di nazionalità albanese per i reati di inottemperanza al Decreto di espulsione, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso.
Il personale della Polizia Stradale di Riva del Garda, nel corso del servizio di vigilanza, ha notato un’autovettura con a bordo due persone che percorreva la strada statale “240 che da Loppio di Mori si dirigeva verso Rovereto. Da un rapido controllo effettuato via radio la vettura risultava rubata e quindi hanno effettuato il tentativo di fermarla. A questo punto questa si dava alla fuga ad alta velocità, con immediato inseguimento da parte della Stradale. Giunti nei pressi dello svincolo della stazione autostradale di “Rovereto Sud”, dopo circa sette chilometri di inseguimento con picchi di velocità che hanno raggiunto anche i 140 km/h, i due fuggitivi perdevano il controllo del veicolo che andava ad impattare contro il guard rail, per poi scappare a piedi nelle campagne adiacenti inseguiti degli agenti della Polizia Stradale. Uno dei due, dopo una colluttazione, veniva fermato dagli operatori della Polizia Stradale, mentre l’altro riusciva a far perdere le proprie tracce nonostante l’arrivo di altre pattuglie di rinforzo.
Successivi accertamenti, anche attraverso l’analisi delle impronte digitali, consentivano di appurare che il fuggitivo fermato, un cittadino albanese di 27 anni, era rientrato in Italia nonostante sottoposto ad espulsione quale Pena alternativa alla reclusione nel maggio di quest’anno, provvedimento che comporta il divieto di rientro in Italia per i successivi 10 anni, pena l’arresto.
Il controllo dell’autovettura ha portato al rinvenimento al suo interno di oggetti atti allo scasso (mazze, cacciaviti, forbici, tenaglie, scalpelli, trancia ed un flessibile metallico). Il cittadino albanese arrestato è stato anche sanzionato per essersi messo alla guida di un veicolo benché sprovvisto di patente di guida.