Attività fisica: il Trentino è al top

Redazione15/09/20182min
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Praticare regolare attività fisica induce numerosi benefici per la salute, ovvero riduce il rischio di malattie cardiovascolari, diabete e di alcuni tipi di cancro, aiuta a controllare il peso e contribuisce al benessere mentale. Rispetto al resto d’Italia la situazione in Trentino è migliore: i trentini sono infatti per la maggior parte fisicamente o parzialmente attivi (38% e 45%), solo il 17% è completamente sedentario a fronte di una media nazionale del 33%. Ci sono tuttavia margini di miglioramento anche in Trentino, come evidenzia l’approfondimento curato dall’Osservatorio provinciale per la salute relativo alla pratica dell’attività fisica in Trentino, dati 2014-2017 del sistema di monitoraggio PASSI.
I trentini sono per la maggior parte fisicamente attivi (38%) o parzialmente attivi (45%); il 17% è completamente sedentario. Si stima quindi che oltre 61.000 trentini tra i 18 e i 69 anni non pratichino nessun tipo di attività fisica.
Attivi: fanno 30 minuti di attività moderata per almeno 5 giorni a settimana o attività intensa per 20 minuti per almeno 3 giorni a settimana, oppure fanno un lavoro pesante.
Parzialmente attivi: non fanno un lavoro pesante, ma fanno qualche attività fisica nel tempo libero senza raggiungere i livelli raccomandati.
Sedentari: non fanno nessuna attività fisica nel tempo libero e non fanno un lavoro pesante.
Fare attività fisica non significa necessariamente praticare sport o esercizio fisico strutturato. Per avere uno stile di vita più sano basterebbe, ad esempio, andare a piedi o in bicicletta negli spostamenti quotidiani.
In Trentino, circa due persone su tre si muovono abitualmente a piedi o in bicicletta (mobilità attiva). Il 43% fa tragitti a piedi, il 6% in bicicletta e il 12% sia a piedi che in bicicletta. Questi spostamenti avvengono mediamente per 4 giorni in settimana, per circa mezz’ora al giorno sia per chi si sposta a piedi, sia per chi usa la bicicletta.