Atti di vandalismo e spaccio alla Stazione di Riva del Garda

La stazione delle autocorriere di viale Trento sembra ormai diventato il punto di incontro di vandali, spacciatori e maleducati. L’ultimo episodio si è verificato proprio la sera di domenica 24 gennaio. Un gruppetto di ragazzi minorenni ha cercato di forzare il frigo delle bevande nell’atrio della stazione (questo infatti rimane sempre aperto ed è accessibile a chiunque) facendolo cadere e rompendo un tavolo di legno. Appena ha avvertito il frastuono l’addetto di Trentino Trasporti è uscito dal suo ufficio ed è riuscito a bloccare uno dei tre ragazzi mentre gli altri due si sono dati alla fuga. Tania Zanaglio, proprietaria dell’edicola posizionata all’interno della stazione, racconta che il genitore del ragazzino ha presentato le sue scuse ed ha rimborsato l’intero danno.
Ormai Tania ha un rapporto quasi quotidiano con le forze dell’ordine, l’ultima denuncia qualche giorno dopo il vandalismo sopra citato: una trentina di ragazzi si sono scagliati contro un loro coetaneo con violenza, un vero e proprio pestaggio. A novembre un altro episodio: un gruppo di ragazzi aveva forzato il frigo esterno riuscendo a prelevare le bibite. Quattro ragazze riprese dalle telecamere si sono poi presentate con i genitori a chiedere scusa, gli altri non si sono neanche fatti vedere. Anche l’attività di spaccio non manca. Il parco della Pace infatti è un luogo di incontro. Sempre secondo la titolare dell’edicola ormai la gente ha paura di passare dalla stazione e le forze dell’ordine non possono controllare la zona 24 ore su 24. Tania però non si arrende e chiede a Trentino Trasporti la chiusura dell’atrio la domenica sera, il momento in cui accadono questi atti vandalici più di frequente.
(Alternanza scuola – lavoro Liceo “A.Maffei – Simone Mora)