Alessandra Pompilj di Arco nuova dirigente UGL Scuola per il Trentino

Redazione14/12/20254min
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L’UGL del Trentino annuncia una nomina destinata a segnare un nuovo corso per il mondo scolastico provinciale. La professoressa Alessandra Pompilj, arcense, docente molto apprezzata e figura conosciuta anche per il suo impegno civico è la nuova Dirigente UGL Scuola per l’intera provincia di Trento.
Un incarico che, secondo il sindacato, nasce all’insegna di un mandato chiaro: rappresentare insegnanti e personale ATA con passione, competenza e un forte senso di giustizia. La segreteria provinciale UGL parla di una scelta “convinta e condivisa”, che punta a rafforzare la presenza sindacale nei tavoli istituzionali e a dare voce a chi vive quotidianamente la scuola dall’interno.

 

 

«Restituire autorevolezza ai docenti»
Nel comunicato diffuso dall’UGL, l’impegno della nuova dirigente viene delineato attorno a temi centrali:
– riaffermare diritti e dignità dei lavoratori della scuola;
– restituire autorevolezza al corpo docente;
– difendere il rispetto di ogni insegnante e ogni addetto ATA;
– garantire giustizia e trasparenza nelle scelte organizzative;
– promuovere una scuola inclusiva, moderna e innovativa.
Pompilj, figura nota per il suo approccio equilibrato e la lunga esperienza nel mondo educativo, porterà questa visione direttamente nei tavoli provinciali dove si discutono condizioni di lavoro, contrattazione, sicurezza negli istituti e politiche sulla formazione.

Un profilo radicato nel territorio
Arcense, collega stimata e docente con anni di esperienza alle spalle, Pompilj si è distinta anche per un forte attivismo civico. Il suo recente impegno nelle elezioni comunali arcensi, in una lista orientata alla partecipazione e alla rigenerazione della vita amministrativa, viene letto dal sindacato come un ulteriore segnale della sua volontà di mettersi al servizio della comunità.
«Una voce fuori dal coro, capace di farsi ascoltare», afferma UGL, sottolineando come il nuovo ruolo richieda personalità in grado di dialogare con le istituzioni ma anche di rappresentare senza timori le reali esigenze delle scuole trentine.

Verso una scuola che guarda al futuro
In un momento in cui il mondo scolastico attraversa mutamenti profondi – dalla carenza di personale alla crescente complessità delle classi, fino alle sfide della digitalizzazione – la nomina di Pompilj arriva come un segnale di rinnovamento.
Tra gli obiettivi dichiarati:
– valorizzare le competenze professionali;
– sostenere la formazione continua;
– promuovere ambienti inclusivi e innovativi;
– dare forza a chi ogni giorno rende possibile il funzionamento della scuola.
L’UGL invita iscritti e sostenitori a unirsi a questo nuovo percorso, con l’ambizione di costruire “una scuola più forte e più giusta”, al passo con le sfide educative e sociali del territorio trentino.
Una nomina che, per radicamento locale e visione, promette di avere un impatto significativo sul dibattito scolastico provinciale nei prossimi mesi.

(n.f.)