Al Rione due Giugno di Riva nuova Scuola Materna e due Nidi
Serviranno poco meno di otto milioni di Euro, contro i cinque preventivati solamente tre mesi fa, per realizzare la nuova scuola dell’infanzia al Rione 2 Giugno. Questo perché i costi delle materie prime sono lievitati come tutti gli altri, probabilmente e sempre a causa del conflitto che vede opposte Russia e Ucraina. L’opera per la quale la giunta Santi aveva chiesto il finanziamento con i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza vede l’abbattimento della struttura esistente e la costruzione della nuova e moderna struttura. La pratica è stata presentata dall’assessore Pietro Matteotti in Consiglio Comunale, un progetto realizzato dall’architetto Lara Zoccatelli che prevede l’aumento dell’offerta per i posti del Nido di 12 unità, e diventare quindi un punto di riferimento per la Comunità dell’Alto Garda e Ledro. È previsto, infatti, che sul fronte ad est al primo piano e su quello ad ovest, a piano terra, si acceda attraverso una piccola piazza, mentre i servizi offerti dal nuovo compendio saranno tre: Scuola dell’infanzia e due Nidi, il primo con capacità di trenta posti e il secondo in grado di accogliere 48 bambini o bambine. Il nuovo Polo, una volta terminato e operativo, “stravolgerà” tutto il comparto del popoloso rione rivano e sarà in grado di offrire un’esperienza didattica all’avanguardia e innovativa. La struttura attuale è stata realizzata 43 anni fa ed è stato verificato che adeguarla alle nuove normative antisismiche costava troppo, optando per l’abbattimento e la costruzione di un nuovo Polo dedicato ai nati con età da zero ai sei anni.