“Addio all’amico Renzo Francescotti, cultore del dialetto”: il ricordo dell’associazione “Floriani”
La scomparsa dello scrittore e poeta dialettale Renzo Francescotti, avvenuta oggi a Trento, ha portato tristezza anche tra i componenti della associazione culturale “Giacomo Floriani” di Arco, della quale era diventato amico e sostenitore. Francescotti, 86 anni, è stato uno dei maggiori poeti dialettali del Trentino e fondatore del gruppo “Neruda”, oltre ad aver scritto oltre cinquanta libri e raccolte.
“Saper coniugare passato e presente era la componente più forte di Renzo Francescotti, un grande amico della nostra Associazione – scrive il presidente Alessandro Parisi – L’ultima volta l’avevamo incontrato alla libreria “Cazzaniga” ad Arco il 5 marzo scorso per la rassegna “En dialèt al més” ed aveva saputo, com’era prevedibile, coinvolgere il folto pubblico presente con le sue poesie, ma anche con le sue esperienze di vita particolarmente significative sia in ambito culturale che sociale e politico. Si era anche parlato del suo contributo nel 2018 al ricordo del poeta Giacomo Floriani in occasione dei 50 anni della sua morte. Da allora era nata una bella e calorosa amicizia con il sottoscritto e con la nostra associazione “Giacomo Floriani”, che ci permetteva periodicamente di scambiare opinioni, progetti, cui Renzo sapeva offrire consigli e suggerimenti quanto mai preziosi. La sua scomparsa – conclude Parisi – ci porta via tutto questo, anche se il suo ricordo rimarrà sempre vivo e fonte di rinnovato impegno nella valorizzazione delle parlate dialettali cui lui teneva molto. Alla moglie e ai figli un caloroso abbraccio con le condoglianze veramente sentite e sincere”.