Abbandonano i rifiuti a Drena e Ledro, scattano denunce e multe salate
Nei mesi scorsi gli agenti della Polizia locale dell’Alto Garda hanno rilevato alcuni sacchi di rifiuti abbandonati a Drena e Ledro, riuscendo a risalire ai proprietari e far scattare per loro una denuncia Penale.
Il primo ritrovamento e avvenuto in ottobre a Drena, quando un agente ha scovato sette sacchi neri di medie dimensioni lasciati in un’area boschiva. Il contenuto era composto da rifiuti quali cartone, lattine, imballaggi leggeri, vetro, umido e materiale non riciclabile. Dopo un’attività di ricerca ed indagine, nel materiale è stato trovato un indizio che ha permesso di risalire a che li aveva gettati. Una volta effettuato un certosino lavoro di differenziazione, i rifiuti sono stati poi rimossi dai dipendenti comunali.
Il ritrovamento in val di Ledro è stato, invece, in novembre nelle vicinanze di un’isola ecologica, da parte di un agente in servizio a piedi. L’ispezione, fatta immediatamente, svelava all’interno dei cinque sacchi rifiuti di vario genere come carta, umido organico, imballaggi leggeri, secco residuo e materiali per lavori edili. Nell’attività di controllo del contenuto l’agente è riuscito a risalire al trasgressore il quale, una volta contattato, ha ammesso le sue responsabilità.
In entrambi i casi l’ufficio ambiente del comando di Polizia Locale ha inviato la notizia di reato alla Procura della Repubblica di Rovereto per la violazione del Codice dell’Ambiente.
Per questo tipo di reati la Legge prevede la possibilità del pagamento di un’ammenda fino a 10 mila Euro e il pagamento ammesso di 2.500 Euro entro 30 giorni dalla ricezione del Verbale, unitamente alla rimozione e smaltimento dei rifiuti, per estinguere il reato ed evitare il procedimento Penale.