A STRAPIOMBO SUL LAGO, ALLERTA L’ELISOCCORSO

È successo nella giornata di ieri, domenica 29 luglio, e il “protagonista” della brutta avventura a lieto fine è stato un quarantenne di nazionalità germanica che si è trovato a strapiombo sul lago, al confine tra Veneto e Trentino. L’uomo era partito per un’escursione sul Monte Baldo, tra la Boccca di Navene e il monte Altissimo di Nago, quando ha perso il sentiero e nel tentativo di ritrovarlo si è visto arrivare in un punto dove non si poteva più proseguire, e nemmeno tornare indietro. Completamente a strapiombo sul lago, impossibilitato a capire come fare a togliersi da quella brutta situazione, all’uomo non è rimasto altro che allertare il soccorso veneto che è arrivato via cielo con un elicottero dei Vigili del fuoco. L’immagine scattata da bordo dell’elicottero (pubblicata dal quotidiano online “L’Arena”) rende ben chiara la situazione di pericolo in cui si era messo l’escursionista. Grazie al verricello è stato possibile recuperarlo, illeso ma certamente spaventato per quanto gli poteva accadere, finire nel lago da un costone roccioso. Il tutto è accaduto verso le tre e mezza di ieri pomeriggio ad una quota di 1570 metri, circa duecento sotto la sommità di Tratto Spino, il pianoro che a nord confina, appunto, con la Bocca di Navene e l’Altissimo di Nago.