A Riva del Garda la celebrazione del Giorno del Ricordo
Giovedì 10 febbraio il Comune di Riva del Garda ha celebrato la solenne ricorrenza del Giorno del Ricordo, a memoria dei massacri delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata. La cerimonia, con la tradizionale deposizione di una corona di fiori, si è tenuta per la prima volta al nuovo cippo a memoria dei martiri delle foibe, nei pressi dell’insegna che indica largo Caduti delle foibe (la via prospiciente la chiesa di San Giuseppe), che con l’occasione è stato inaugurato.
Hanno preso parte alla celebrazione il sindaco Cristina Santi e l’assessore Silvio Salizzoni con il presidente del Consiglio comunale Salvatore Mamone e un’ampia rappresentanza delle forze dell’ordine, della polizia locale e dei Gruppi alpini dell’Alto Garda e Ledro. Presenti anche due ex sindaci: Bruno Santi e Claudio Molinari.
La cerimonia si è aperta con la scopertura, da parte del sindaco, della targa apposta sul cippo, che così riporta: «A ricordo – Martiri delle foibe – Riva del Garda 2022». Quindi la deposizione della corona di fiori e, a seguire, il breve intervento del sindaco che ha sottolineato come il Giorno del Ricordo rappresenti un momento di doverosa memoria alle migliaia di persone uccise nelle foibe e nei campi di concentramento jugoslavi e all’esodo forzato imposto a decine di migliaia di italiani dall’Istria, dalla Dalmazia e dalla Venezia Giulia alla fine della Seconda guerra mondiale e nel dopoguerra.