Valorizzazione del sentiero archeologico della valle di Cavedine, affidato il progetto

Una recente delibera della Giunta comunale di Cavedine ha incaricato il geometra Gianni Luchetta per la progettazione definitiva relativa all’intervento di recupero e valorizzazione delle testimonianze storiche e culturali del sentiero archeologico di Cavedine a fronte di un corrispettivo complessivo di 4.483,50 Euro.
Si tratta di una progettualità, supportata dal “Piano di Sviluppo Rurale – misura 19”: un’iniziativa il cui iter amministrativo era partito ancora nel dicembre 2020 sulla base di un progetto preliminare redatto dall’Ufficio Tecnico Comunale per un importo di circa 270 mila euro, di cui 205 mila per lavori, forniture e servizi e 65 mila per somme a disposizione.
Nell’aprile scorso il “Gruppo Azione Locale” ammetteva a finanziamento anche quello proposto dal Comune di Cavedine con obbligo della fornitura della completa documentazione tecnica entro 120 giorni. A causa della carenza di organico l’Ufficio tecnico non ha potuto proseguire con le fasi successive alla progettazione di massima, quindi l’Amministrazione comunale ha dovuto rivolgersi ad un tecnico esterno, oggetto appunto della deliberazione, per la definizione della pratica e delle successive fasi operative.
È previsto un intervento importante riguardante il percorso archeologico che si snoda sulla collina della valle di Cavedine e che presenta dei siti d’indubbio interesse storico come “La Cosina di Stravino”, “La Carega del Diaol o Trono della Regina”, “I Castellieri e Graffiti a Fabian” o “La Fontana Romana”, meta preferita del turismo locale anche come passeggiata sportiva.
Nel 2020 la Società “Atos srl – Impresa sociale (Associazione no profit)” aveva beneficiato di un contributo di 4.560 Euro riguardante il progetto di formazione e aggiornamento di guide per il sentiero archeologico della valle di Cavedine.
Mariano Bosetti